Montesilvano, false vendite e truffe on-line: banda scoperta dai carabinieri

Montesilvano. I carabinieri di Montesilvano hanno eseguito oggi 5 misure cautelari, bloccando una banda che truffava sul web attraverso vendite di oggetti.

L’indagine, coordinata dalla procura di Pescara, ha permesso ai militari di accertare che nella la truffa prevedeva una prima fase in cui venivano pubblicate le inserzioni per la vendita di automobili, stufe a pellet e motori marini sulle varie piattaforme on-line; i truffatori, però, non possedevano quanto promesso ma ne mostravano falsi documenti di proprietà; oppure si fingevano proprietari di case vacanze da affittare.

In una seconda fase, dopo aver concluso un accordo economico con le vittime, chiedevano con insistenza pagamenti tramite ricariche di carte prepagate – difficilmente tracciabili e impossibili da rimborsare – per poi far perdere le tracce senza inviare la merce ordinata.

Ricevuto il pagamento, i membri del sodalizio criminale prelevavano contanti dagli sportelli atm, facendo confluire i proventi delle truffe su diverse carte prepagate d’appoggio, per ripulire quanto incassato.

Ignare del tutto o inesistenti le persone a cui venivano intestate le carte, così’ le proteste delle vittime rimanevano inascoltate.

In carcere sono finiti un 42enne, un 50enne ed un 31enne, mentre per un 48enne è scattato l’obbligo di dimora e per un 37enne l’obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria.

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