Rassicurazioni dal Governo: ci sono i soldi per la marineria di Pescara

marineria bilanciaPescara.  Nel corso di un incontro in corso in prefettura, a Pescara, il sottosegretario alla Pesca Giuseppe Castiglione ha assicurato ai rappresentanti della marineria che ci sono le condizioni per liquidare tutte le spettanze per il fermo biologico 2013 e che e’ prossima la liquidazione anche della cassa integrazione in deroga per il 2014.

Castiglione ha raccolto le doglianze e il grido di dolore della marineria, sfinita da burocrazia e ritardi e stufa delle “chiacchiere”, come ha detto Mimmo Grosso in rappresentanza degli armatori.

All’incontro, presieduto dal prefetto Vincenzo D’Antuono, e organizzato dal presidente della Provincia Guerino Testa, partecipano anche il presidente della Regione Luciano D’Alfonso e molte autorita’ locali, dal sindaco Alessandrini al presidente della Camera di commercio Becci al comandante della Capitaneria di Porto Pozzolano. 

Castiglione si e’ soffermato anche sui due milioni e mezzo di euro inseriti da dicembre 2012 nel Decreto sviluppo e ha spiegato che la procedura e’ stata sbloccata a livello europeo per cui queste somme possono essere utilizzate come sgravi fiscali e contributivi a far data da aprile 2014. Ha anche fatto chiarezza sul fermo biologico per l’anno in corso. Sono stati prorogati i vecchi piani, le regole sono le stesse dell’anno scorso per cui il fermo biologico prendera’ il via l’11 agosto anche in Abruzzo. La marineria aveva chiesto di accorciare il periodo di fermo, ipotizzando che i fondi attesi non sarebbero arrivati ma su questo Castiglione, accompagnato dal direttore generale della Pesca marittima e dell’Acquacoltura Riccardo Rigillo, e’ stato molto chiaro e rassicurante, garantendo che le somme sono prossime all’accreditamento. Castiglione ha ipotizzato delle agevolazioni per la marineria da far scattare dopo il fermo. “Il governo vuole aprire un dialogo con la marineria di Pescara, molto importante per il ruolo che svolge – ha detto il sottosegretario – e in una prossima riunione sara’ affrontato il problema strutturale” del porto i cui fondali insabbiati hanno gia’ impedito a lungo la pesca. Ora la questione sta riemergendo, hanno fatto notare i rappresentanti della marineria, considerato che ci sono dei punti dove le imbarcazioni piu’ grandi incontrano delle difficolta’, nonostante il dragaggio sia finito da poco.

D’ALFONSO: SUBITO 2,5 MILIONI DALLA FIRA, E ARRIVA IL VICE MINISTRO

Nella prima seduta utile di Giunta regionale (presumibilmente quella di martedi’ prossimo), verra’ approvata una delibera che sblocchera’ i 2 milioni 500 mila euro che la Regione ha destinato agli armatori della marineria pescarese per il fermo forzato, dal 2012 al 2013, a causa del mancato dragaggio del porto canale. Lo ha assicurato, a margine dell’incontro in prefettura, il presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso.

Sara’ la FIRA, la Finanziaria regionale abruzzese, a supportare la Regione nell’ erogazione di questo “aiuto di Stato” dopo il via libera a questa misura di sostegno da parte dell’Unione europea. “Si tratta di risorse che andranno a coprire sgravi fiscali e contributivi in relazione a posizioni INPS, INAIL,IVA ed IRAP – ha spiegato D’Alfonso, affiancato dal dirigente regionale del settore Pesca, Antonio Di Paolo -. Fondi che erano rimasti bloccati a causa di un problema amministrativo-contabile ma che non possiamo piu’ permetterci di tenere in sospeso poiche’ ci sono situazioni familiari al limite della sopravvivenza”.

Il relativo schema di contratto con la FIRA e’ gia’ contenuto in delibera e, subito dopo la firma, verra’ pubblicato l’elenco dei beneficiari. Per cui, si prevede che gia’ con le dichiarazioni di agosto potranno essere erogati circa 400 mila euro di arretrati IVA.

D’Alfonso ha anche anticipato che, in relazione alla tematica infrastrutturale, il prossimo giovedi’ 31, sempre a Pescara, alle ore 15, presso il polo fieristico della Camera di Commercio, ci sara’ un vertice con il vice ministro alle Infrastrutture, Riccardo Nencini, nel corso del quale si affrronteranno i temi della manutenzione del porto canale, del Piano regolatore portuale e del ruolo dell’Autorita’ portuale nell’ottica di future alleanze con altre realta’ portuali. Intanto, il sotosegretario Castiiglione ha assicurato che, in relazione al fermo biologioco 2013, verrano liquidate a giorni le relative spetanze mentre e’ ormai in fase di pagamento la cassa integrazion in deroga per i lavoratori marittimi, sulla base dell’accordo firmato il 3 luglio scorso al ministero del Lavoro. Per quanro riguarda, poi, il fermo pesca del 2014, il decreto, gia’ predisposto, come ha confermato il direttore genrale del Ministero, e’ ormai alla firma del ministro. Il presidente D’Alfonso, infine, in merito alle tematiche di natura fluviale, ha ribadito di voler “comabattere una autentica guerra contro le fonti inquinanti ed in particolare contro i 116 scarichi abusivi presenti lungo il fiume Pescara avalendosi delle alte competenze dell’Arta e coinvolgendo, a tal proposito, anche il capo della Procura pescarese”.

COLDIRETTI-PESCARA: SERVE FERMO MINORE

Coldiretti Impresa Pesca Abruzzo considera una importante apertura di credito, quanto annunciato dalle istituzioni presenti all’incontro odierno. “Prime buone notizie al termine di un periodo particolarmente difficile per la marineria pescarese, che rappresenta un importante patrimonio e un valore aggiunto per tutta la citta’ di Pescara ma deve purtroppo fare i conti con i tanti problemi strutturali del porto canale”, sottolinea Coldiretti Impresa Pesca Abruzzo. “Siamo soddisfatti – aggiunge – ma non abbassiamo la guardia vista la complessita’ di una situazione che si trascina da molto, anzi da troppo tempo. Riteniamo che, relativamente al fermo biologico, si sarebbe dovuto maggiormente considerare la situazione eccezionale degli armatori pescaresi per i quali sarebbe stato meglio un periodo di fermo tecnico minore in modo di tamponare le gravi difficolta’ lavorative ed evitare i possibili problemi legati all’insabbiamento del porto canale”. Coldiretti Impresa Pesca prende inoltre atto della notizia che, i 2,5 milioni stanziati per la marineria pescarese e sui quali l’Unione Europea non aveva sollevato obiezioni, verranno erogati a breve come sgravio fiscale.

TESTA: ACCELERARE SUL PIANO REGOLATORE PORTUALE

Il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa, promotore dell’incontro con il sottosegretario Castiglione, ma si augura “che si avvii a conclusione quanto prima l’iter relativo al Piano regolatore portuale . Venerdi’ prossimo”, annuncia Testa, che e’ anche consigliere comunale, “in Consiglio approdera’ l’ultimo atto, per cio’ che riguarda le competenze del Comune, relativo al Prp, e cioe’ la ratifica dell’intesa con la Direzione marittima per inviare il Piano al Consiglio superiore dei lavori pubblici”. “Mi auguro davvero – commenta – che si apra un nuovo capitolo per il porto di Pescara, facendo tesoro del lavoro che abbiamo portato avanti fino ad oggi”.

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