Pescara, il rating del Comune declassato ad A-

comune_pescaraPescara. La nota agenzia di rating statunitense Fitch ha declassato il Comune di Pescara dal livello A+ ad A-. Albore Mascia si difende: “Colpa della condizione dell’intero Paese”.

Il cosiddetto rating, la valutazione della stabilità economica di un ente pubblico o privato, e divenuto oggigiorno uno dei giudizi più temuti dai dirigenti e dagli amministratori di tutto il mondo. Standard & Poor’s, Moody’s e Fitch sono le agenzie mondiali più influenti in materia, e dai loro giudizi dipendono le sorti degli investimenti dell’economia occidentale. Una di queste, Fitch, ha preso in esame anche il Comune di Pescara, declassandolo di due posizioni, dal livello A+, il 5° su una scala di 22, a quello A-. Una valutazione che riflette quando già fatto da altre agenzie sia sulla condizione economica del Paese che sulla Regione Abruzzo. “Il taglio del rating del Comune di Pescara”, spiega infatti il sindaco Luigi Albore Mascia, difendendo la sua amministrazione, “è stato determinato dal taglio dello stesso rating all’intero Paese, e non da un presunto peggioramento degli aspetti economici dell’Ente, che anzi continua a caratterizzarsi per una notevole capacità nel contenimento dei costi e delle spese”. “Lo ha ufficializzato nel proprio dispositivo la stessa Agenzia che non ha infatti presentato osservazioni al sistema economico del Comune di Pescara”, spiega ancora il sindaco, “La motivazione è scritta direttamente nel dispositivo dell’Agenzia sostanzialmente la Fitch non poteva mantenere per la città di Pescara un rating superiore a quello dello Stato di appartenenza anche se, nello specifico, il Comune di Pescara non ha evidenziato peggioramenti degli aspetti economici”. Lo stesso declassamento è avvenuto per tutte le altre città che erano nella pole position dell’Agenzia, “ma il Comune di Pescara continua a mantenere le caratteristiche di virtuosità certificate negli scorsi anni, anche a fronte dell’incremento dei tagli operati nei trasferimenti dallo Stato e ai quali dovremo pure far fronte nella predisposizione del nuovo bilancio di previsione”, ha concluso il sindaco.

 

Daniele Galli


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