Pescara. Il maltempo impedisce i lavori per la segnaletica, slitta pertanto a mercoledì 29 febbraio l’entrata in vigore la nuova disciplina della sosta nella Ztl del centro.
Parcheggi agevolati per i residenti e aree a sosta gratuita più grandi in centro: le novità introdotte dalla nuova disciplina sulla zona a traffico limitato del pieno centro di Pescara ci saranno, ma con alcuni giorni di ritardo : “L’ordinanza con la quale abbiamo dato seguito alla delibera di riorganizzazione della sosta fissava l’entrata in vigore del provvedimento al prossimo 15 febbraio”, spiega l’assessore comunale alla Mobilità Berardino Fiorilli, “per dare agli uffici il tempo necessario per il rifacimento della segnaletica stradale, ma è evidente che il maltempo dell’ultima settimana ha fermato il lavoro dell’impresa responsabile della segnaletica, costringendo a un rinvio del provvedimento stesso”.Sino al prossimo 29 febbraio resteranno dunque validi i vecchi permessi dei residenti per usufruire della sosta gratuita, dando anche ai circa 3mila utenti interessati dal rinnovo il tempo necessario per provvedere a cambiare i pass.
Slitteranno, quindi, di 15 giorni le agevolazioni che il Comune ha voluto apportare al centro città con la rimodulazione della Ztl: “maggiori agevolazioni per il parcheggio riservate ai residenti delle vie del centro, con l’ampliamento delle aree in cui è consentita la sosta gratuita e l’istituzione del disco orario per i non residenti, e una nuova disciplina per il carico e scarico delle merci, fissando zone e orari ben precisi al fine di tutelare la nuova pavimentazione realizzata nelle strade in via di riqualificazione”, spiega Fiorilli, “con l’ordinanza approvata lo scorso 28 dicembre abbiamo sancito l’ampliamento dell’isola pedonale in piazza Sacro Cuore, l’individuazione di 400 posti auto gratuiti riservati ai residenti delle vie del centro presso l’area di risulta e lo stop alla sosta a pagamento in piazza Muzii dove i non residenti potranno lasciare l’auto gratis per 60 minuti con disco orario”….
Daniele Galli
