Le minoranze del Comune di Cupello incontrano Stogit e Arta

“Urge accelerare per l’installazione delle centraline”

Cupello. “Nella giornata di ieri, mercoledì 16 febbraio, i gruppi di Insieme per Cupello e Risposta Civica hanno incontrato presso la Sala consiliare del Comune di Cupello, una rappresentanza della Stogit S.p.A. e dell’ARTA, alla presenza di una delegazione dell’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Graziana Di Florio.

Un incontro approntato dagli stessi gruppi di minoranza, visto il continuo tergiversare della maggioranza, evidentemente disinteressata alla questione e alle sorti del nostro paese.

La riunione ha riprodotto plasticamente posizioni ormai note, visto che Stogit ha riaffermato la propria apertura a sostenere i costi per l’installazione delle centraline e l’ARTA ha confermato la disponibilità ad offrire il proprio contributo tecnico. Un’apertura manifestata anche dall’assessore Di Francesco, dettosi favorevole all’installazione delle centraline.

Nel corso dell’incontro, i tecnici hanno evidenziato la necessità di convocare un apposito tavolo di confronto con i comuni del comprensorio e con le realtà industriali, per sostenere tutti insieme una revisione del piano regionale che, attualmente, non prevede centraline nella nostra zona; un tavolo, insomma, che abbia a cuore le ragioni del territorio e attribuisca a Cupello la centralità che merita.

Infatti, nulla ha fatto finora il Comune di Cupello per creare un fronte unito con gli altri comuni del territorio e avanzare alla Regione Abruzzo la richiesta di un controllo più ampio della qualità dell’aria, pur avendo nelle proprie fila un Consigliere regionale che è presidente della Commissione “Territorio, Ambiente e Infrastrutture”.

Consigliere che, per amor di cronaca, ieri ha dato forfait, stranamente assente proprio ora che si discuteva della questione ambientale e che avrebbe potuto farsi carico di un’accelerazione del processo burocratico al fine di promuovere una rapida revisione del piano regionale.

Si continua ad avere l’impressione di un dialogo tra sordi, dove noi gruppi di minoranza chiediamo una maggiore chiarezza e un’adeguata informazione dei cittadini, mentre la maggioranza consiliare si ferma ciecamente ai limiti del proprio naso, convinta che la questione sia solo un capriccio pre-elettorale e utilizzando il rapporto con Stogit esclusivamente come mezzo di finanziamento per le proprie attività ludiche e ricreative (queste sì, solo a scopo pre-elettorale).

Chiaramente noi non abbasseremo la guardia, ma torneremo a sollecitare Stogit affinché ampli la qualità della propria comunicazione ed investa nella realtà di Montalfano al fine di ridurre i tanti disagi sofferti dai cittadini.

Ad ARTA chiederemo ulteriori controlli, perché questi vanno fatti con maggiore puntualità.

Per quanto riguarda la maggioranza, assodato che non avverte il bisogno di dare coerente consequenzialità neppure agli atti che lei stessa ha votato, continueremo ad esercitare un’azione di pungolo e proposta fino a quando la futura giostra elettorale non invertirà finalmente i ruoli”. Si legge così in una nota dei gruppi consiliari di ‘Insieme per Cupello’ e ‘Risposta Civica’.

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