Tortoreto. E’ un legame sempre più forte quello che unisce Tortoreto al grande ciclismo. Dal Giro d’Italia, che negli ultimi anni ha vissuto due appuntamenti (partenza di una tappa e arrivo di una frazione, sempre sul lungomare), alla Tirreno Adriatico.
La corsa a tappe di inizio stagione che rappresenta un momento sempre atteso per il mondo delle due ruote. Per gli appassionati di ciclismo, ma non solo, l’appuntamento è già in calendario: il prossimo 9 marzo, la quarta tappa della “corsa dei due mari” arriverà nel centro storico di Tortoreto. Quella che a detta di tutti gli esperti rappresenta la frazione, sportivamente parlando più interessante (da Greccio a Tortoreto, per 219 km e oltre 2mila metri di dislivello) è stata presentata questa mattina.
Nutrito il parterre per un evento che avrà delle ricadute importanti sul piano della promozione del territorio e dei passaggi su oltre 200 tv nel mondo che ha presenziato alla conferenza. Dal sindaco Domenico Piccioni, al sottosegretario della giunta regionale Umberto D’Annuntiis, agli assessori Giorgio Ripani e Francesco Marconi e al presidente del consiglio comunale (con delega allo sport), Marino Di Domenico. A fare da supporto Maurizio Formichetti, delegato Rcs, e il campione del passato Luciano Rabottini, unico abruzzese a vincere la Tirreno Adriatico nel 1986.
La corsa. La gara prenderà il via da Greccio, in provincia di Rieti, e poi dopo aver raggiunto Ascoli e Sant’Egidio alla Vibrata, si tufferà sulla bonifica del Salinello risalirà verso la collina di Tortoreto dove si sarà un circuito da ripetere tre volte, sicuramente selettivo e bello sul piano spettacolare, con arrivo sulla Circonvallazione, in pieno centro storico.
I media. Va detto che l’amministrazione comunale di Tortoreto ha “strappato” agli organizzatori la possibilità di ospitare per due ore la corsa sul proprio territorio grazie al circuito finale. Elemento questo che unirà l’aspetto sportivo a quello promozionale e paesaggistico, con la possibilità di veicolare l’immagine del mare, del borgo e quello rurale sulla televisione.
Sponsor. L’amministrazione comunale ha anche previsto la possibilità, lungo il percorso di ospitare forme di sponsorizzazione, ma anche di prevedere eventi anticipatori e collaterali della corsa.
