A primo impatto potrebbero sembrare i cantucci, ma invece sono i biscotti quaresimali abruzzesi. Sono aromatici e croccanti: ecco la ricetta della nonna.
Per chi ha voglia di fare una pausa per merenda e concedersi un dolcetto leggere non c’è niente di meglio che optare per i buonissimi biscotti abruzzesi super aromatici e profumati. La tradizione vuole che si realizzino durante il periodo quaresimale, ma negli anni la ricetta viene fatta tutto l’anno perché perfetti da mangiare insieme al caffè o al tè.
Stiamo parlando dei buonissimi anicini abruzzesi, che nella regione del centro sud sono consumati soprattutto a colazione e a merenda, e possono essere realizzati tranquillamente a casa. La cosa positiva è che si mantengono croccanti, fragranti e saporiti per diversi giorni, l’importante è saperli conservare per bene. Proprio come richiama il nome, l’ingrediente più importante per preparare questi biscotti a casa è l’anice, in grado di conquistare i palati di grandi e piccini.
Gli anicini abruzzesi si realizzano grazie a una antica ricetta di famiglia e si possono preparare in gran quantità perché hanno una lunga durata, c’è chi li conserva addirittura per uno o due mesi. A differenza dei cantucci, all’interno non ci vanno le mandorle ma solo aromi. È una preparazione semplice e genuina, tramandata di generazione in generazione. L’importante è avere gli ingredienti con sé per poterla mettere in pratica.
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N.B. I biscotti si possono conservare in una scatola di latte oppure va bene metterli anche all’interno di un sacchetto di plastica. In questo modo dureranno per molti giorni e si avrà il dessert assicurato a lungo.