Questo borgo è un paradiso tra i calanchi: rocce bianche, sentieri tra i ruscelli e un fresco che non vorresti più lasciare

Questo borgo che ti presentiamo è un vero paradiso tra i calanchi, qui troverai rocce bianche, sentieri che si perdono tra i ruscelli e un fresco che davvero non vorrai più lasciare.

Diciamolo, si tratta senza giri di parole del posto migliore da visitare in questo periodo dell’anno per tanti motivi e soprattutto per il fresco che vi potrete godere in giorni in cui in città il caldo si fa veramente rovente.

vista da una terrazza e una chiesa
Questo borgo è un paradiso tra i calanchi: rocce bianche, sentieri tra i ruscelli e un fresco che non vorresti più lasciare (Foto Comune) Abruzzo.CityRumors.it

L’arrivo dell’estate ci permette di uscire più di casa e di viaggiare in situazioni che meritano assolutamente la nostra attenzione. Vi porteremo tra montagne e distese verdi, ma anche all’interno di monumenti che fanno venire i brividi sulla schiena e che raccontano la storia del posto.

L’Abruzzo è di certo una regione meravigliosa che meriterebbe di essere più spesso raccontata quando si parla di turismo. Molto spesso sottovalutata è un luogo davvero meraviglioso e pieno di sorprese, noi proviamo a raccontarvene alcune.

Capistrello, il paradiso tra i calanchi

Ma perché Capistrello viene definito il paradiso tra i calanchi? E soprattutto cosa sono i calanchi? Si tratta di formazioni geologiche davvero molto caratteristiche che si presentano come formazioni di profondi solchi che si formano tra il marmo o nei terreni argillosi a causa dell’erosione provocata dall’acqua che sia pioggia o meno.

Capistrello sorge a 734 metri sul livello del mare e si trova in provincia de L’Aquila. Abitato da quasi cinquemila persone è posto tra la valle Roveto e la piana del Fucino con un territorio piuttosto variegato. Qui potrete trovare delle magiche espressioni della natura che vi regaleranno una visione anche molto diversa su alcuni aspetti geografici.

la facciata della sede del comune
Capistrello, il paradiso tra i calanchi (Foto Comune) Abruzzo.CityRumors.it

Sono numerosi gli edifici religiosi che meritano di essere visitati, tra questi mettiamo in rilievo soprattutto la Chiesa di Sant’Antonio di Padova che risale al XII secolo e che fu ricostruita negli anni trenta dopo che fu distrutta nel 1915 da terremoto della Marsica.

Tra gli edifici civili invece merita di essere visitato Palazzo Lusi, un edificio con mura di cinta e una torretta angolare di origine legata al Trecento. E non dimentichiamoci di visitare i tantissimi siti archeologici che si trovano anche nei dintorni e che aprono la strada su riflessioni legate al tempo e alle antiche civiltà.

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Cosa mangiare a Capistrello?

A Capistrello puoi trovare tantissimi piatti tipici della regione, ma anche più prettamente locali e che riflettono la tradizione di questo posto magico.

prosciutto tagliato a mano
Cosa mangiare a Capistrello? (Abruzzo.CityRumors.it)

Non puoi andare via da qui senza provare i “ranati” si tratta di un piatto misto di vari cerali tra cui grano, mais, ceci e fagioli. Si tratta di un piatto della tradizione e con origini antichissime, a questo si aggiungono anche cotiche di maiale e ossa di prosciutto. Il piatto è davvero molto gustoso e dovete provarlo.

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Non dimenticate la carne ovina che anche qui potete mangiare in grande quantità.

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