Nel cuore dell’Abruzzo c’è un borgo a cui la natura ha fatto un regalo che non si trova altrove in Italia: ecco perché ci torno ogni anno

Torno ogni anno in Abruzzo in questo borgo, qui la natura ha fatto un regalo che non trovi in altre parti del nostro paese. È meraviglioso.

Oggi ci spingiamo nella natura per tornare a casa con qualcosa di prezioso e magico, introvabile da altre parti in Italia e che in molti credevano non esistesse più. Questa terra, come sempre, garantisce delle magie e dimostra di essere posto pieno di potenziali emozioni.

un campanile in pietra
Nel cuore dell’Abruzzo c’è un borgo a cui la natura ha fatto un regalo che non si trova altrove in Italia: ecco perché ci torno ogni anno (Foto Comune) Abruzzo.CityRumors.it

Spesso la natura in Abruzzo ci regala dei giochi visivi davvero magici, oggi questo vogliamo approfondire, portandovi in un luogo dove sorge qualcosa di rarissimo e unico. Un qualcosa che si credeva estinto e impossibile da ritrovare altrove.

Muovendosi nel cuore dell’Abruzzo si riescono a trovare molti spunti interessanti che meritano la vostra attenzione. Grazie alla presenza di una guida esperta come quella che leggerete qui sotto potrete godere non solo della natura ma anche di tutte le altre possibilità magiche che troverete in zona.

Non mancano i monumenti, con edifici religiosi e no che attirano l’attenzione di chi ama l’arte. Fino alla cucina che ci offre piatti prelibati adatti a qualsiasi tipo di palato e che fanno risaltare i sapori della terra.

Castelvecchio Calvisio, un borgo in Abruzzo dove sorge un’eccellenza

Il borgo di Castelvecchio Calvisio sorge a 1045 metri sul livello del mare e si trova in provincia de L’Aquila. Assorto al centro del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga qui avrete la possibilità di poter vivere la natura in prima persona, riuscendo a respirare aria pulita e godendovi il fresco dell’altura anche in giorni infuocati come questi.

adnois vernalis rigogliosi
Castelvecchio Calvisio, un borgo in Abruzzo dove sorge un’eccellenza (Abruzzo.CityRumors.it)

Ed è proprio qui che fiorisce l’Adonis vernalis che tutti credevano estinto, ma che resiste su questi terreni. A ritrovarlo fu nel 1993 un’escursionista del WWF in collaborazione con Botanici dell’Università de L’Aquila. Qui ogni anno rinnova la sua splendida fioritura ed è diventato un vero e proprio simbolo del borgo.

Se siete appassionati di arte o magari di storia potete fare un salto indietro nel tempo godendovi il borgo fortificato, un impianto medievale di origine romana a forma ovoidale. Incredibile è anche la Porta di Torre Maggiore che è a tutto sesto e porta direttamente al centro della città.

Sono diverse le porte presenti come quella del Ponte Levatoio e quella di San Martino nota anche come Porta dell’orologio. Interessante è pure la Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista che fu edificata nella seconda metà del XV secolo dai Piccolomini. Potrete inoltre visitare anche i ruderi della chiesa di San Lorenzo.

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Cosa mangiare a Castelvecchio Calvisio

A Castelvecchio Calvisio durante il periodo estivo, precisamente la seconda domenica d’agosto, potrete godervi anche delle specialità culinarie nella Sagra della cicerchia, una grande festa a cui partecipano tutti per questo speciale legume tra i ceci e le lenticchie.

delle cicerchie in un cucchiaio
Cosa mangiare a Castelvecchio Calvisio (Abruzzo.CityRumors.it)

Qui si usa in moltissime preparazioni soprattutto zuppe e anche piatti di pasta, molto gustoso si può mangiare anche da solo con un po’ di sale e olio.

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Non mancano qui le possibilità di godervi la cucina tipica dell’Abruzzo con tutti i suoi piatti più noti a farla da padroni.

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