Questo borgo sembra aver dimenticato il tempo, fermo nel passato ci offre degli scenari da favola. Ci divideremo tra bontà locali e scorci incantevoli.
Se avete dei giorni liberi potrebbe recarvi in questo posto incantevole che vi sorprenderà per la presenza di luoghi incantevoli e da rimanere senza fiato. L’Abruzzo è una regione che, molto spesso, ci offre la possibilità di fare un tuffo nel passato sia per la presenza di antiche costruzioni che per il legame indissolubile con la tradizione anche a tavola. Sono numerosi, poi, i posti meravigliosi che non tutti conoscono e che ci permettono una fuga lontano dallo stress delle località di vacanza affollate di persone.

Vi porteremo all’interno di contesti veramente straordinari con la possibilità di fare un bel tuffo nel passato in una società che non è come quella odierna che corre senza mai prendere fiato. Qui i ritmi sono più lenti e si può riscoprire il piacere di vivere e di passare qualche ora di relax insieme alle persone che amiamo. Preparate tutto quello di cui avete bisogno, allacciate le cinture che si parte verso un’esperienza davvero straordinaria e che ci permetterà di vivere delle emozioni davvero al di fuori della norma.
Tra bontà locali e scorci straordinari, un posto meraviglioso
Il borgo di cui ci occupiamo oggi è quello di Civitella Alfedena, che sorge a 1123 metri sul livello del mare e conta appena 292 abitanti. Situato in provincia de L’Aquila sorge nel bacino dell’Alto Sangro in mezzo a una serie di splendidi monti, inoltre al suo interno comprende anche la riserva naturale integrale della Camosciara.

Senza dimenticare lo splendido fiume Sangro che è il principale corso d’acqua in grado di regalarci delle splendide passeggiate in mezzo alla natura. Un posto abitato sin dal Paleolitico superiore come attestano dei ritrovamenti effettuati nella grotta Achille Graziani.
Ancora oggi il centro storico è praticamente intatto con dei palazzetti che risalgono al Seicento e al Settecento tra cui anche una torre trecentesca e la splendida chiesa di San Nicola. Camminando nel paese troverete anche delle speciali botteghe di prodotti tipici e anche dei musei che raccontano la storia di questo fantastico posto.
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Cosa si mangia?
Ma cosa si mangia a Citivella Alfedena? Sicuramente troverete tutti i prodotti tipici di questa splendida terra che ci regala la possibilità di riscoprire le tradizioni anche a tavola. Il tutto accompagnato anche da buon vino locale e la compagnia dei simpatici proprietari di queste piccole taverne.

I prodotti più famosi sono quelli legati a doppia mandata con la tradizione pastorale tra cui pecorino, ricotta di pecora, caciocavallo di mucca e soprattutto il sorprendente caprino la Marzolina. Tipico è provare piatti di affettati misti con formaggi come antipasto, ma anche a volte come pasto unico.
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Saporiti e belli da vedere sono i maccheroni alla chitarra fatti con un oggetto a corde metalliche che ricorda proprio lo strumento musicale. Splendida è la zuppa di orapi che si realizza con spinaci selvatici tipici proprio di questa regione. Con questi vegetali si realizzano anche degli splendidi gnocchetti con acqua e farina.