HomeIo le faccio morbide e farcite, ma anche semplici sono pazzesche: in Abruzzo è la merenda preferita delle nonne
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Io le faccio morbide e farcite, ma anche semplici sono pazzesche: in Abruzzo è la merenda preferita delle nonne
In Abruzzo ci sono numerosi dolci tipici, uno dei più buoni è questo. Può essere mangiato sia farcito che semplice: ecco la ricetta della nonna.
A seconda delle aree in cui viene realizzato, questo dolce ha diversi nomi: neole è sicuramente il più noto, ma sono conosciute anche come pizzelle o ferratelle. Nonostante questa differenza sostanziale, il sapore è unico, così come è medesima la forma a “cancellata”. Si adatta perfettamente alla merenda o allo spuntino, magari accompagnate con la crema al cioccolato o arricchite da altri ingredienti come la marmellata.
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Questi dolci tipici abruzzesi sono realizzati con pasta da biscotto che viene versata sulla piastra bollente (il cui nome è “ferro”), che si trova solamente in Abruzzo. La piastra ha una forma a cuore o a rombi. Le neole risalgono alla fine del ‘700, quando il ferro veniva regalato in dote alla sposa. Nonostante siano passati più di due secoli, questo dolce è ben radicato nelle tradizioni gastronomica della regione.
Ricetta delle neole abruzzesi: il dolce tipico della Regione che piace a tutti
Le neole possono essere realizzate sia morbide che croccanti. Nell’impasto viene utilizzato l’olio extravergine di oliva, che conferisce un gusto più leggero e non copre il sapore degli ingredienti. Detto ciò, l’aroma principale è data dal limone grattugiato dentro l’impasto che viene aggiunto agli altri prodotti.
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Per realizzare le neole, la prima cosa da fare è versare in una ciotola lo zucchero con le uova e montare a neve con una frusta elettrica.
Quando si raggiungere una consistenza abbastanza spumosa, aggiungere l’olio extravergine di oliva a filo e mescolare per bene.
Poi inserire nella ciotola anche la scorza di limone grattugiata.
Successivamente, unire la farina e il lievito setacciati, per poi passare a lavorare per bene l’impasto fino a ottenere una consistenza cremosa.
Procedere nello scaldare la piastra e spennellare i due lati leggermente con dell’olio.
Quando il ferro è bollente, mettere al centro un cucchiaio scarso di impasto e farlo espandere per bene su tutta la piastra.
Chiudere la piastra e cuocere per mezzo minuto a fuoco basso. Poi girare il ferro e attendere altro mezzo minuto, così si fa l’altro lato.
Aprire la piastra e togliere la ferratella delicatamente per evitare che si rompa. Fare lo stesso procedimento fin quando finisce l’impasto. Far raffreddare prima di mangiarle.
Classe 1993. Ha una laurea magistrale in Studi Politici e Internazionali e un Master in Comunicazione. Offre una lente d’ingrandimento sulla società attraverso uno sguardo sulla società: dall’economia alla politica, senza tralasciare il gossip. Ama il cinema e la musica, arti che hanno sempre sciolto quesiti latenti.