Carte e bancomat, arriva la nuova mazzata per le famiglie: ecco quanto pagheremo in più su ogni transazione

Un’altra mazzata sta per abbattersi sulle famiglie italiane: arrivano le commissioni sui pagamenti con carte di credito e bancomat. Vediamo quanto pagheremo ad ogni transazione.

Tutto ha un costo nella vita e questo lo sappiamo bene ma dover pagare una commissione mentre stiamo già pagando il prezzo di un bene, sembra davvero troppo. Consideriamo che, ogni volta che facciamo un acquisto, paghiamo già una tassa, cioè l’IVA. Ma ora dovremo pagare anche un’ulteriore maggiorazione qualora sceglieremo di avvalerci di strumenti digitali.

uomo e donna disperati seduti sul divano che fanno i conti con la calcolatrice
Carte e bancomat, arriva la nuova mazzata per le famiglie: ecco quanto pagheremo in più su ogni transazione/Abruzzo.cityrumors.it

Sembra pazzesco considerando che, soprattutto dalla pandemia di Covid in avanti, sia i Governi di tutti i Paesi che l’Unione Europea, spingono sempre di più per l’abbandono delle banconote e verso i pagamenti con bancomat e carte. E la maggior parte di noi si è adeguata. Infatti quasi tutti ormai paghiamo anche piccoli importi con carte se non addirittura con App.

In primis evitiamo di uscire di casa con portafogli pieni di contanti; in secondo luogo riduciamo la possibilità di trasmetterci germi gli uni con gli altri; infine, nel nostro piccolo, cerchiamo di contrastare l’evasione fiscale e il riciclo di denaro sporco. Perché, dunque, punirci e farci pagare una commissione ad ogni transazione?

Commissioni sui pagamenti elettronici: ecco da quando

Doccia gelida proprio nel giorno in cui inizia l’estate: arrivano le commissioni sui pagamenti con bancomat e carte di credito. Pagheremo una percentuale su ogni transazione effettuata e i costi non saranno esigui, tutt’altro.

persona che passa una carta di credito nella mano di un'altra persona
Commissioni sui pagamenti elettronici: ecco da quando/Abruzzo.cityrumors.it

La mazzata ci arriva proprio mentre tutti ci stiamo organizzando per le vacanze e in vacanza, si sa, nessuno si porta montagne di contanti e non sempre è facile trovare sportelli automatici per il prelievo. Pertanto è proprio durante il periodo estivo che aumentano i pagamenti digitali e il numero di transazioni effettuate tra hotel, cene fuori e spese varie.

Leggi anche: Naspi, pessime notizie per chi perde il lavoro: in questi casi l’Inps non ti dà nemmeno un euro

Le commissioni interesseranno tanto le carte di debito quanto quelle di credito e le prepagate e andranno da un minimo dell’1,70 fino ad un massimo dell’1,79% sul prezzo del bene acquistato. Sembra poca cosa ma non lo è sicuramente se si sommano tutti gli acquisti e le spese che si effettuano nel corso delle vacanze. Ma come mai questo cambio di rotta repentino proprio ora dopo anni in cui, invece, veniamo spinti verso i pagamenti digitali?

Pagamenti digitali: ecco a quanto ammonteranno le commissioni

Quest’estate sarà rovente non solo per le temperature ma soprattutto per le maggiorazioni che ci troveremo a dover sborsare su ogni pagamento effettuato con carte di credito o di debito. Ma perché questa decisione?

persona che passa il bancomat attraverso il pos
Pagamenti digitali: ecco a quanto ammonteranno le commissioni/Abruzzo.cityrumors.it

In realtà il Governo non c’entra nulla: le maggiorazioni saranno legate al cambio valuta e interesseranno, dunque, solo coloro che andranno in vacanza in un paese che si trova al di fuori dell’Unione europea. L’importo della maggiorazione verrà stabilito dalla stessa banca che ha emesso la carta, cioè la nostra.

Secondo le stime dell’Osservatorio Segugio.it, ogni 1000 euro spesi fuori dall’UE con carte di debito o credito, sborseremo in media 17,50 euro in più di commissione. Consideriamo, quindi, quanto potrebbe arrivare a  pagare una famiglia composta da 4 persone che farà una vacanza di 2 settimane: una follia!

Leggi anche: Bonus 2025, detrazioni fino al 50% per tutti: ma solo se fai questo, attenzione ai requisiti

La situazione non migliora ma anzi peggiora qualora si decidesse di non pagare con le carte ma di prelevare: in questi casi le commissioni saliranno addirittura al 4%. Ciò significa che su un prelievo di 500 euro, pagheremo 20 euro di commissione alla banca. 

Gestione cookie