The Edge degli U2 ottiene finalmente la cittadinanza irlandese dopo 62 anni

Arrivato in Irlanda appena nato e dopo avere dato un contributo fondamentale al panorama musicale e culturale nazionale il chitarrista degli U2, The Edge, ha finalmente ricevuto la cittadinanza irlandese: “Ho aspettato questo giorno quasi tutta la vita….”

Pochi conoscono il suo nome di battesimo registrato all’anagrafe che è David Howell Evans: tutti conoscono il suo nome d’arte, che è The Edge, la Lama, e il suo volto molto spesso accompagnato da un caratteristico cappellino quasi sempre di lana, anche d’estate, calato sulla testa.

The Edge degli U2 diventa irlandese
The Edge, inglese di nascita, irlandese d’adozione – Credits ANSA (Abruzzo.CityRumors.it)

Da sempre è il chitarrista degli U2, con cui ha venduto milioni di copie, scritto centinaia di canzoni diventando senza dubbio uno dei più grandi contribuenti non solo della cultura nazionale irlandese ma anche del fisco di Dublino.

The Edge diventa irlandese

È nato a Barking, poco lontano da Londra ma vive da sempre in Irlanda dove è arrivato in fasce, quando aveva poco più di un anno, insieme al padre inglese e a sua madre, di origine gallese. E da lì non si è più spostato frequentando le scuole, iniziando le prime esperienze artistiche, incontrando il grande successo internazionale, sposandosi e crescendo i suoi figli. Cinque, tre femmine nate dal primo matrimonio con una sua compagna di scuola, oltre a un’altra femmina e un maschio nati dal secondo legame con Morleigh, ballerina e coreografa americana che aveva lavorato al leggendario Zoo TV Tour degli U2.

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Protestante di nascita si è sempre definito un ‘religioso progressista’: “Veniamo tutti al mondo per fare del bene e lasciare un segno positivo del nostro passaggio….”

Aveva dichiarato qualche anni fa ricevendo una laurea honoris causa. Ma in tutti questi anni, nonostante si consideri più che irlandese di adozione, non aveva mai completato le pratiche necessarie a ottenere il passaporto di Dublino.

“Scusate il ritardo”

“Ammetto di essere un po’ in ritardo con le pratiche” – ha detto scherzando quando ha presenziato alla cerimonia ufficiale della sua cittadinanza, officiata presso il palazzo municipale di Killarney, contea di Kerry, dove vive da molti anni in una meravigliosa e gigantesca tenuta di numerosi ettari di terreno con moltissimi animali.

“Ho pensato spesso a questo momento, che ho atteso per tanto tempo. Ma credo che questo sia il momento giusto – ha detto ancora di fronte ai giornalisti e ai numerosi concittadini che sono accorsi a festeggiarlo – in definitiva sono irlandese da sempre, tutte le cose migliori di me sono irlandesi. E anche se quando sono arrivato qui, in particolare a scuola, mi dovevo sforzare per cancellare il mio accento gallese con il quale parlavo a casa con i miei genitori, posso dire di essere irlandese a tutti gli effetti da tempo. Indipendentemente da questo documento ufficiale”.

The Edge degli U2 diventa irlandese
The Edge, 63 anni, cinque figli e mezzo miliardo di patrimonio – Credits ANSA (Abruzzo.CityRumors.it)

Perché si chiama The Edge

The Edge, che fu soprannominato così a scuola proprio da Bono per via del suo profilo che sembrava tagliato con la lama di un coltello, era uno dei 7500 nuovi cittadini irlandesi nominati alla Gleneagle Arena, sede di due giornate di festa e di conferimento dei nuovi passaporti. Elegante e informale in t-shirt nera e giacca grigia con l’immancabile cappellino calato sulla zucca, The Edge si è detto felice: “Non potrei essere più contento per me stesso, per la mia famiglia e per i miei figli ma anche per i miei genitori che hanno scelto questo posto splendido per crescermi e per vivere. È stata una scelta eccellente sotto ogni aspetto, soprattutto dal punto di vista umano”.

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Il padre, Garvin era un ingegnere elettronico, la madre, Gwenda, maestra elementare. The Edge era profondamente legato ai suoi genitori che sono scomparsi a pochi anni di distanza l’uno dall’altro e sono sepolti in una cappella all’interno della sua splendida tenuta immersa nel verde della campagna di Dublino.

Irlanda, Stato guida a livello internazionale

Durante il suo intervento, l’artista ha espresso stima per il ruolo dell’Irlanda nelle istituzioni internazionali come Corte penale internazionale e ONU. “È un momento potente” ha evidenziato il chitarrista, definendo il conferimento ancor più significativo in considerazione delle difficoltà globali a livello mondiale e del peso che la cultura irlandese sta assumendo in ogni parte del mondo con le la proprie comunità radicatissime a tutte le latitudini.

The Edge non è solo un musicista di livello assoluto, un artista di fama mondiale, ma anche un imprenditore di successo che ha investito moltissimi soldi nel paese. Soprattutto a Dublino dove da solo, e in qualche caso con Bono come socio, ha recuperato vecchie costruzioni restaurandole e aprendo nuove attività come nel caso del vecchio Clarence Hotel che è diventato uno degli alberghi più belli e lussuosi del paese.

The Edge “irlandese di seconda mano”

The Edge è in ritardo di una quarantina d’anni: in alcune interviste si era dichiarato irlandese di seconda mano, confermando il suo notevole senso dell’umorismo. Nonostante abbia diverse altre case, in particolare una splendida villa a Malibu dove trascorre gran parte dell’anno insieme alla seconda moglie, americana, ha sempre smentito l’ipotesi di trasferirsi a tempo pieno in California…

“Gli Stati Uniti mi avrebbero accolto prima – ha ammesso – ma tengo troppo alla mia irlandesitudine…”

Sulla base delle norme nazionali, infatti, il chitarrista avrebbe potuto chiedere il passaporto irlandese ancora prima di prendere la patente, dopo cinque anni di permanenza della sua famiglia sul territorio nazionale. Ma di fatto, avendo tutte le sue attività editoriali e imprenditoriali sede in Irlanda, è da molti anni uno dei maggiori contribuenti del paese con un matrimonio approssimativo stimato in oltre mezzo miliardo di dollari.

Il chitarrista è il secondo componente della band a diventare irlandese. Prima di lui era toccato al bassista Adam Clayton, anche lui inglese di nascita, trasferito a Dublino con la famiglia quando aveva cinque anni, e naturalizzato ormai dal 1989.

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