Robbie Williams, sempre più in auge con un tour europeo di enorme successo appena cominciato, è stato riconfermato ambasciatore FIFA e ha invitato Laura Pausini a cantare il nuovo inno ufficiale Desire all’Hard Rock Stadium di Miami.
La sua passione per il calcio è nota. Anche se Robbie Williams non sostiene un club major tra i colossi del calcio inglese, la sua squadra è il relativamente piccolo Port Vale, squadra di Stoke-on-Trent che lo ha eletto tifoso benemerito e di cui è stato per qualche tempo anche presidente esecutivo.

I Valiants, che proprio quest’anno festeggiano 150 anni di vita, sono una squadra dal passato glorioso e dal presente in ascesa dopo anni di grandi difficoltà. Hanno appena chiuso la stagione di League Two – quella che una volta sarebbe stata la nostra Serie C2, il quarto livello del calcio professionistico inglese – e hanno festeggiato la promozione in League One, secondi in classifica al termine di una stagione faticosa e brillante.
Il tifoso Robbie Williams
In questo momento Robbie Williams, 51 anni, sta girando l’Europa con un tour di straordinario successo che a breve toccherà anche il nostro Paese con una data unica a Trieste. E molto spesso, a chiudere i suoi concerti, sale sul palco con i colori del Port Vale. Una passione che aveva già espresso fin dai tempi dei Take That, all’inizio della sua carriera, e che poi ha raggiunto l’apice con un bagaglio impressionante: oltre 77 milioni di dischi venduti, 14 singoli al numero 1 nel Regno Unito e un Guinness Record per 1,6 milioni di biglietti venduti in un solo giorno durante il Close Encounters Tour.
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Nella sua carriera Robbie Williams ha collezionato 18 Brit Awards, più di ogni altro artista, e due autorevoli Icon Award.
La sua versatilità è stata la chiave vincente di una carriera straordinaria: dagli inni pop come Angels fino al revival di Swing When You’re Winning, passando per album orientati all’elettronica e al rock, ha dimostrato di non porsi limiti, rinnovandosi e sperimentando.
Oggi, con una moglie e quattro figli, sembra avere definitivamente fatto pace con un carattere che spesso lo ha messo in difficoltà. È felice e realizzato.
Robbie Williams ambasciatore FIFA con Desire
Oggi Robbie Williams è al centro di un altro momento storico: l’esordio di Desire, l’inno ufficiale FIFA, che lo ha scelto come Official Music Ambassador, eseguito la scorsa notte per la prima volta durante la partita inaugurale del Mondiale per Club a Miami, prima della sfida tra l’Inter Miami di Messi e l’Al Ahly che, per la cronaca, si è chiusa sullo 0-0.
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Desire sarà suonata prima di ogni partita, ma la speranza della FIFA è di riuscire a portare live Robbie Williams prima della fine del torneo. Il primo fan del cantante inglese è proprio il presidente della federazione, Gianni Infantino, che ha definito Desire come “la perfetta traduzione in musica del calcio mondiale, capace di catturare l’energia del gioco ogni volta che le squadre entrano in campo”.
Per questa canzone Robbie Williams ha voluto al suo fianco Laura Pausini: “Due musicisti straordinari – dice Infantino – che rappresentano la passione e il talento e che rendono Desire un momento tra i più alti di questa prima Coppa del Mondo per Club”.

Laura Pausini con Robbie Williams
Robbie Williams ha accolto l’invito con entusiasmo: “Da sempre amo lo sport, sono tifosissimo di calcio e di rugby. La musica e il calcio per me hanno il potere unico di unire le persone e di connetterle come poche altre cose al mondo. È la capacità straordinaria di qualcosa che ha un linguaggio universale che travalica confini e lingue. Quando questi due mondi si incontrano, l’esperienza è unica. Ecco perché essere un ambasciatore musicale della FIFA per me è un immenso onore. Il calcio e la musica sono sempre stati presenti nella mia vita, quindi questo progetto ha un significato molto speciale a livello personale”.
La collaborazione con Laura Pausini, per Robbie, è un altro momento di grande soddisfazione: “Con Laura ci conosciamo da anni, ci vogliamo bene, ci seguiamo da sempre. È una delle voci più straordinarie che abbia mai sentito, è una tifosa sfegatata come me (la cantante romagnola è milanista e la si vede spesso a San Siro, n.d.r.) e un disco con lei è qualcosa che mi riempie il cuore di gioia”.
In concerto a Trieste
Al termine del tour europeo Robbie Williams promuoverà il suo prossimo album intitolato BRITPOP, un omaggio alle radici musicali anni ’90, molto rock. Il suo concerto del 17 luglio allo stadio di Trieste è già quasi completamente esaurito e si avvia a essere uno degli eventi musicali di punta dell’estate 2025.