Stai al fresco anche senza condizionatore, risparmi e non soffri il caldo

I metodi virtuosi sul come rinfrescare una casa senza climatizzatore, ci sono diverse soluzioni percorribili e tutte quante valide per stare bene ed anche per abbattere i costi.

Chi non ha un condizionatore in estate è condannato a subire il caldo costante giorno e notte? Anche nelle ore notturne in casa può esserci un’aria opprimente, di quelle che ti fa sudare se non infili la testa nel congelatore. La soluzione è o andare all’esterno, ma poi il problema dell’afa si riproporrà una volta che tornerai dentro, o attaccarsi a condizionatori e ventilatori. Anche se, soprattutto nel primo caso, la cosa non è certo né eco friendly (i condizionatori per funzionare emettono non poca CO2 nell’atmosfera) né economica.

Donna che si rinfresca in casa
Stai al fresco anche senza condizionatore, risparmi e non soffri il caldo – abruzzo.cityrumors.it

Tenere un condizionatore acceso per più ore al giorno, in genere da maggio fino anche a settembre-ottobre inoltrati, è un qualcosa che ha un costo non indifferente. Se lo si fa in maniera indiscriminata, l’esborso in bolletta può rivelarsi una mazzata di quelle clamorose. Fortunatamente di soluzioni ingegnose ed al tempo stesso semplici da attuare non mancano per poterti garantire sollievo dal caldo dell’estate ed il risparmio che vorresti sempre avere.

Come posso rinfrescare casa in estate senza condizionatore?

Ci sono anzitutto diverse pratiche per tenere la casa al fresco. Di giorno, se hai delle tende da esterno, non dimenticare di abbassarle. Poi tieni le tapparelle a coprire i tre quarti degli infissi e fai lo stesso con le finestre. Tenendo aperto garantirai tanta ombra rinfrescante alla tua abitazione ed anche la creazione di una piacevole brezza d’aria, quando c’è vento. Di notte invece spalanca tutto e tieni i dispositivi elettronici spenti, per non generare calore che possa richiamare le zanzare.

Camera da letto all'ombra
Come posso rinfrescare casa in estate senza condizionatore? – abruzzo.cityrumors.it

Questi sono solo due dei diversi accorgimenti che puoi prendere senza dovere fare ricorso al condizionatore. Condizionatore che, se non sottoposto ad una adeguata manutenzione, può favorire l’emergere di allergie alla polvere e patologie polmonari. Fin troppi dimenticano di pulire i filtri con una certa frequenza, di almeno due volte al mese. Questo porta le particelle di polvere e di sporco intrappolate ad essere rilasciate. E noi finiamo con il respirare quell’aria.

Il ventilatore è sempre un valido alleato. Economico, semplice da usare ed a basso consumo. Però il rumore delle ventole azionate anche a bassa velocità potrebbe risultare fin troppo invasivo. Soprattutto con il silenzio della notte. Ed allora o ci si adatta o nisba. Ma esiste ancora una ulteriore soluzione, che va a riguardare gli infissi e le finestre della tua casa.

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Quanto costa il vetro basso emissivo?

A questi potresti infatti pensare di installare dei vetri basso emissivi e selettivi, così chiamati perché limitano la dispersione dei raggi del Sole. E di conseguenza anche del calore che, tramite essi, arriva tra le mura domestiche.

Installazione di vetri basso emissivi
Quanto costa il vetro basso emissivo? – abruzzo.cityrumors.it

I vetri basso emissivi tagliano di molto il calore trasmesso dai raggi solari, quelli selettivi stoppano invece i raggi infrarossi corti, che possono essere anche dannosi per la salute. Il costo per montare queste tipologie di vetri è, in media, di 35-40 euro a m². Ma si tratterà di un investimento da capitalizzare nel lungo periodo. Da quel momento in poi i costi in bolletta relativi all’uso continuo di più condizionatori in casa non ci saranno più.

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Allo stesso modo puoi pensare di implementare l’isolamento termico della tua abitazione, ed aumentare la presenza di piante su balconi, terrazze e davanzali. Esse creeranno tanta ombra che fornirà un riparo alle superfici esterne, sulle quali la calda luce solare dell’estate non potrà più creare una parte rovente tale da portare calore all’interno.

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