È record per il Miracolo Eucaristico in Abruzzo: mai vista una cosa così

Nel 2023 è stato registrato, dai frati di San Francesco, un numero di prenotazioni per pregare al Miracolo eucaristico da record: ben 130mila presenze.

La fede è un fatto estremamente personale, che ognuno vive nei modi e nei luoghi che più lo fanno sentire a suo agio, trovando così uno spazio per pregare e lenire, anche se solo per poco, le ferite dell’anima. Capita spesso però, che alla dimensione individualistica della fede, tanti animi alternino una vibrazione comunitaria, fatta di aggregazione verso un fine comune. Un caso del genere si è verificato a Lanciano.

MIRACOLO EUCARISTICO
MIRACOLO EUCARISTICO abruzzo.cityrumors.it

A Lanciano infatti, i fedeli hanno modo di riunirsi per visitare e pregare al Miracolo eucaristico, un evento che porta ogni anno decine di migliaia di persone. Se il 2018 e il 2019 erano stati anni estremamente prolifici, con circa 115mila pellegrini presenti, se il periodo di Covid-19 è stato quello più drastico in cui le presenze si sono praticamente azzerate, a dare nuova luce è stato il 2023 col record di presenze: 130mila pellegrini. 

Lanciano riparte

A Lanciano, nel 2023, è stato registrato un record di presenze di pellegrini, accorsi per pregare al Miracolo eucaristico. A riportare il dato sono i frati di San Francesco che, con minuzia, appuntano sul loro “librone”, le prenotazioni dei fedeli in visita. Fino a oggi, gli anni più prolifici erano stati 2018 e 2019, in cui il picco di prenotazioni aveva toccato le 115mila unità. Nel 2023 però, è stato registrato un nuovo record. 

È record
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Sono stati ben 130mila i pellegrini che hanno prenotato una visita a Lanciano, per addentrarsi nel Santuario del Miracolo eucaristico che, secondo tradizione, consisterebbe nella trasmutazione, avvenuta nel 1631, del pane e del vino contenuti in una reliquia in vera carne e vero sangue. Nel 2024 sono già centinaia i gruppi di fedeli, che si sono registrati, provenienti da ogni parte del mondo, dal Brasile alla Polonia, dal Perù alla Malesia.

Inoltre, come precisa Massimiliano Di Paolo, incaricato dell’accoglienza dei gruppi “il numero dei pellegrini che registriamo è sempre per difetto” e questo perché “contiamo i gruppi organizzati che prenotano visite e messe nel santuario non i piccoli gruppi e le famiglie che sono tantissime”. Vi sono inoltre dei mesi, in cui le visite crescono come per esempio aprile, maggio (coi gruppi delle comunioni) e settembre, ottobre e novembre (con gli stranieri).

Il successo di visitatori ottenuto dal santuario di Lanciano, ha portato inoltre alla crescita dei numeri di “Lanciano Sotterranea”, il percorso che si snoda dall’auditorium Diocleziano fino alla chiesa di San Francesco che è curato dagli Amici di Lancianovecchia. L’assessore alla cultura e turismo Danilo Ranieri, afferma così che: “abbiamo da poco rinnovato il patto di collaborazione con l’associazione per altri due anni” a riprova dell’ottimo lavoro svolto.

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