Pescara, a 87 anni partecipa all’esame di guida: il risultato è clamoroso

La sorprendente storia di un emigrante tornato nel nostro paese che decide di prendere l’abilitazione di guida valida sul nostro territorio

Si chiama Francesco D’Onofrio, ha 87 anni anni e a 13 anni decise insieme alla famiglia di emigrare giovanissimo in Sudafrica, dove ha lavorato una vita intera, prima in una delle tante miniere presenti nel paese e poi avviando un’attività propria. Ora però ha deciso di ritornare in Italia per trascorrere il resto della vita che gli rimane nella sua terra d’origine, l’Abruzzo.

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Pescara, a 87 anni partecipa all’esame di guida: il risultato è clamoroso – Abruzzocityrumors.it

La comunità italiana in Sud Africa non è mai stata tra quelle numericamente più importanti nel panorama mondiale, anche se nel continente africano è stata superata solo da quella insediata in Tunisia. Nel 1900 vi erano 200 Italiani nella colonia di Città del Capo e prima del 1910 circa 1.200 nel Transvaal. Molti erano minatori in cerca di oro, commercianti e costruttori. Ma già nel 1915 vi erano quasi 4.000 Italiani in tutto il Sudafrica, tra di loro molti erano professionisti, specialmente ingegneri, medici e avvocati.

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Emigrato per necessità

Una vita lontano da casa. Minorenne decise di emigrare in cerca di fortuna, magari di quell’oro di cui si diceva il Sudafrica ricco. Francesco D’Onofrio così decise di lasciare tutto e tutti e da Spoltore in provincia di Pescara si trasferì nel paese africano. Dopo aver lavorato in miniera riuscì ad aprire un’attività in proprio guadagnandosi così una vita più che dignitosa, riuscendo anche a mettere su famiglia con la moglie originaria di Popoli, altro piccolo paese sempre in provincia di Pescara, sposata per procura, che lo ha raggiunto dall’altra parte del mondo dopo il matrimonio.

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Emigrato per necessità – Abruzzocityurumors.it

Con il passare degli anni la nostalgia della propria terra si è fatta sempre più forte e raggiunta l’età della pensione, ecco la grande decisione di tornare in Italia a trascorrere gli ultimi anni di una vita bellissima, intensa e soprattutto così avventurosa. Rientrato in Abruzzo ha dovuto assolvere subito alcune situazioni burocratiche, come il rinnovo della patente internazionale scaduta e per farlo, alla veneranda età di 87 anni, ha deciso di affrontare nuovamente gli esami di guida.

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Neo patentato a 87 anni

Ha deciso così di ripartire da zero. Si è iscritto a scuola guida come un neo maggiorenne qualsiasi per sostenere l’esame come tutti gli altri giovani candidati. D’altro canto dopo la vita che aveva vissuto a cavallo di due continenti, poteva avere timore di riprendere la patente?

Patente
Neo patentato a 87 anni – Abruzzocityrumors.it – Ansafoto

E così Francesco si è tolto la grande soddisfazione di arrivare davanti nei punteggi anche a ragazzi con quasi 70 anni di meno.  “La difficoltà più grande”, ha raccontato dopo la grande fatica, “è stata la lingua, perché ho sempre parlato inglese. Ma ho deciso di impegnarmi e, alla fine, ce l’ho fatta. Ho anche perfezionato l’italiano, imparando molto termini nuovi. E’ stata una grandissima emozione avere in mano la patente”. Superata prima la teoria e poi la prova pratica, nei giorni scorsi ha finalmente ottenuto la sua nuova patente di guida.

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