Il concerto di Daniele Silvestri non si farà: ecco cosa è accaduto all’artista

Il concerto di Daniele Silvestri, previsto per martedì 2 gennaio in Piazza Martiri della Libertà a Teramo, è stato rinviato ai primi giorni, anche se non si esclude che possa essere annullato del tutto.

Stando a quanto si legge in questi minuti, infatti, l’esibizione è stata per il momento sospesa per indisponibilità dell’artista, che potrebbe però recuperare l’evento nei giorni successivi a quello originariamente programmato.

concerto
Il concerto di Daniele Silvestri è stato rinviato per indisponibilità dell’artista – abruzzo.cityrumors.it

L’ente organizzatore sta valutando in queste ore il da farsi e, a breve, verrà comunicato alla città che cosa è stato deciso per poter gestire questo imprevisto di cui, almeno per il momento, non si hanno ulteriori informazioni oltre a quelle sopra sintetizzate. Un rumor non ancora confermato ipotizza un recupero del concerto al prossimo 6 gennaio.

Daniele Silvestri, salta il concerto teramano

Il concerto di Daniele Silvestri avrebbe originariamente dovuto tenersi alle 21, con ingresso libero.

concerto
Si attendono ufficialità sulla data di recupero del concerto teramano dell’artista romano – abruzzo.cityrumors.it

Si trattava di un appuntamento particolarmente atteso da tutti i fan del cantautore romano, recentemente in grado di pubblicare il suo decimo album, Disco X, ultimo tassello di una lunghissima carriera che è ufficialmente iniziata nel 1994, quando pubblica il suo primo omonimo album d’esordio, con cui vince il Premio Tenco come migliore opera prima dell’anno. Partecipa poi a Sanremo giovani con il brano Voglia di gridare.

Silvestri sarà poi a Sanremo l’anno successivo con L’uomo col megafono, un brano che si farà ricordare anche per la particolare performance: l’artista aveva infatti cantato seduto su uno sgabello mentre mostrava alcuni cartelli colorati che riportavano le frasi più significative della canzone.

Nel 1996 firma la sua prima colonna sonora e pubblica l’album Il dado, da cui è tratta una delle sue canzoni più famose, Cohiba, dedicata a Ernesto Che Guevara, che non uscirà mai come singolo. Nel 1997 si esibisce al concerto del Primo Maggio a Roma.

Il singolo che ne ha decreto il successo nel pubblico di massa è tuttavia Salirò, del 2002, in cui si esibisce a Sanremo con l’attore ballerino Fabio Ferri per un’esibizione a sorpresa. Salirò sarà il singolo più suonato in radio del 2002, aggiudicandosi quattro premi agli Italian Music Awards.

Sono solamente i primi passi di una lunga e fortunata carriera che nel 2023 ha visto l’ulteriore passo nella pubblicazione del decimo album studio, con una serie di esibizioni di cui anche l’appuntamento teramano avrebbe dovuto far parte.

Gestione cookie