Un nuovo intervento con l’elisoccorso si è reso necessario la scorsa mattina al Ceppo: un fungaiolo si è infatti trovato in condizioni di difficoltà dopo una caduta all’interno del bosco, che ha determinato un problema alla caviglia.
Per fortuna, a dare un pronto allarme ci hanno pensato gli amici dell’uomo, che si trovavano con lui nella stessa zona. In poco tempo l’uomo è stato raggiunto dagli uomini del soccorso alpino e dai carabinieri, permettendo un trasporto in sicurezza presso l’ospedale di Teramo, dove è stato preso in cura e medicato. Da quanto si apprende, l’uomo non ha riportato ferite gravi, limitate al danno alla caviglia che ne aveva impedito la regolare prosecuzione dell’escursione al Ceppo.
Ricordiamo che appena due giorni fa, sempre al Ceppo, i soccorsi erano stati mobilitati per far fronte alle necessità di un altro fungaiolo che aveva smarrito il sentiero. In quell’occasione l’allarme era scattato di sera, tra le 19 e le 20, quando l’uomo – vistosi impossibilitato a ritornare in autonomia – ha chiamato i familiari. Nella zona era intanto scesa la nebbia e l’uomo aveva perso l’orientamento, rendendo impossibile qualsiasi uscita dal bosco.
Anche in quell’occasione i carabinieri, i vigili del fuoco e i volontari del soccorso alpino erano riusciti a intervenire prontamente, superando le difficoltà delle ricerche, inizialmente apparse critiche a causa dell’impossibilità di avere ogni collegamento telefonico con l’uomo.
Successivamente è però stato possibile recuperare il contatto telefonico, grazie al quale localizzare l’uomo e procedere al tentativo di recupero, portato a termine con successo.
Una zona molto frequentata dai fungaioli
La zona del Ceppo è un’area molto frequentata dai fungaioli che, soprattutto in questa stagione, si avventurano numerosi a caccia di funghi.
Purtroppo, però, proprio questa grande affluenza fa passare in secondo piano il fatto che sia comunque una zona potenzialmente pericolosa e in cui, in passato, si sono verificati degli incidenti anche mortali.
L’ultimo, in ordine di tempo, è avvenuto qualche settimana fa: sul sentiero del Ceppo un uomo di 47 enne, anch’esso appassionato di funghi, è morto dopo essere precipitato in un dirupo.
Di qui, le avvertenze dei vigili del fuoco, dei carabinieri e del personale del soccorso alpino, finalizzate a infondere una maggiore cautela da parte di tutti coloro che stanno pianificando un’escursione in questo territorio.