Scossone in Serie A, il mister si dimette, è un nome di peso

Scossone su una panchina di Serie A, che contribuirà a dare vita ad un super valzer assieme ai soliti noti Antonio Conte e Simone Inzaghi. Il club preso in assoluto contropiede.

Si fa un gran parlare, in questi giorni post-campionato, di quello che è il futuro di Antonio Conte e Simone Inzaghi. Con i destini degli allenatori della squadra campione d’Italia e dell’Inter che, di conseguenza, daranno il via ad un gioco ad incastri che coinvolgerà anche altri nomi. Su Conte ci sarebbe forte la Juventus, che a quel punto darebbe il benservito ad Igor Tudor nonostante il croato abbia salvato la stagione dei bianconeri centrando il quarto posto che vale la qualificazione in Champions League. Simone Inzaghi è invece corteggiato da squadre arabe, che sarebbero disposte a dargli 30 milioni di euro.

Raffaele Palladino ed Antonio Conte
Scossone in Serie A, il mister si dimette, è un nome di peso – abruzzo.cityrumors.it Foto Ansa

Il Napoli e l’Inter (ma anche il Milan, pare) sarebbero poi su Massimiliano Allegri. E per gli azzurri potrebbe profilarsi pure la pista che porta a Jurgen Klopp. In ogni caso il Napoli avrà un allenatore top l’anno prossimo, Conte o non Conte. E poi ci sono Atalanta e Roma. I bergamaschi sembrano rassegnati a dare l’addio a Gian Piero Gasperini, che potrebbe andare proprio ai giallorossi come anche alla Juventus (della quale ha già allenato le Giovanili e la Primavera). Ma c’è una notizia che ha sorpreso tutti, nelle scorse ore.

Palladino-Fiorentina, dimissioni improvvise dell’allenatore

E la cosa riguarda le improvvise dimissioni presentate alla Fiorentina da Raffaele Palladino. Il 41enne di Mugnano di Napoli, ma la cui carriera da giocatore è stata legata alla Juventus in particolar modo prima di affermarsi come allenatore al Monza, aveva rinnovato il proprio contratto con il sodalizio viola fino al 2027.

Raffaele Palladino e Gian Piero Gasperini
Palladino-Fiorentina, dimissioni improvvise dell’allenatore – abruzzo.cityrumors.it Foto Ansa

La notizia aveva suscitato un po’ di malumore a Firenze, dove Palladino aveva ricevuto diverse critiche da fine dicembre in poi, dopo che la Fiorentina non aveva saputo dare continuità alle 8 vittorie di fila conseguite in autunno. Alla fine Palladino è riuscito ad ottenere la qualificazione alla Conference League e con una quota punti (65) più alta rispetto alle scorse stagioni, con la quale si andava in Europa League.

Si parla di un rapporto andato deteriorandosi via via tra il mister e la dirigenza viola, in particolare con il direttore sportivo Daniele Pradè. E Palladino era stato anche contestato dieci giorni fa in occasione dell’ultima gara interna della stagione contro il Bologna.

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Cosa farà la Fiorentina

Ed anche nonostante il recente rinnovo, alla fine c’è stata questa scelta, che Palladino avrebbe comunicato alla Fiorentina attraverso il suo staff. Per adesso la questione non è burocraticamente risolta anche se la stampa vicina al sodalizio presieduto da Rocco Commisso parla di un possibile incontro nei prossimi giorni per cercare di trovare una riconciliazione.

Raffaele Palladino in panchina
Cosa farà la Fiorentina – abruzzo.cityrumors.it Foto Ansa

Già si parla delle piste Atalanta e Lazio per Palladino, con pure i biancocelesti che dovrebbero separarsi da Marco Baroni, il cui operato è stato ritenuto non soddisfacente.

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I romani non hanno centrato la qualificazione ad alcuna competizione europea e non se la sentono di dare continuità ed una nuova chance a Baroni. Per la Fiorentina invece potrebbe farsi largo la pista Thiago Motta.

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