Disastro Ferrari, Vasseur si aggrappa alle modifiche delle regole

Non si è salvato niente dal GP di Miami, neppure il terzo posto di Hamilton nella Sprint Race. Per la Ferrari rimane solamente una introduzione che avverrà tra poco.

GP di Miami da dimenticare. Non c’è altro da aggiungere. Anzi, sarebbe meglio tenerlo a mente per ricordare che si può sempre peggiorare. Pensavamo che davvero non si potesse fare più male di così ed invece la trasferta in Florida è stata condizionata da un ulteriore ritardo, tanto in pista quanto ai box. Le cose sono andate talmente in maniera pessima in occasione della gara che già tutti quanti hanno dimenticato il buon terzo posto conseguito da Lewis Hamilton nella Sprint Race, grazie ad una buona strategia dal muretto.

Charles Leclerc
Disastro Ferrari, Vasseur si aggrappa alle modifiche delle regole – abruzzo.cityrumors.it Foto Ansa

Nella gara vera e propria invece il GP di Miami è stato un disastro totale, e sono venuti fuori tutti i limiti della scuderia. Anche in fatto di comunicazione. Riccardo Adami, ingegnere di pista dello stesso Hamilton, ed il pilota inglese, sembrano avere qualche problema nel capirsi al volo durante le comunicazioni radio tra la monoposto ed il box. Il britannico poi si è sentito sballottato da due diverse tattiche concepite nel giro di pochi giri, quando prima Vasseur gli ha fatto ritardare il sorpasso su Leclerc e poi gli ha detto di farsi superare di nuovo dal monegasco.

Ferrari, la nuova indicazione tecnica ti salverà?

Una Caporetto in tutto e per tutto, per la Ferrari. C’è solo da sperare che, al di là dei piazzamenti, certe situazioni così assurde da sembrare brechtiane, non si ripetano più. Perché c’è modo e modo di perdere, ma sentire dire a Hamilton con sarcasmo amarissimo se ai box volevano che facesse passare pure la Williams di Sainz è qualcosa che attesta quanto si siano fatte difficile le cose a Maranello. Dove l’aria deve essere decisamente pesante.

Frédéric Vasseur pensieroso
Ferrari, la nuova indicazione tecnica ti salverà? – abruzzo.cityrumors.it Foto Ansa

Eppure Frédéric Vasseur ha una speranza. Ovvero il cambio di regolamento che avverrà a partire dal GP di Spagna del 1° giugno prossimo. Sul circuito del Montmeló a Barcellona debutterà la nuova disposizione in ambito tecnico per il quale sarà ammessa una rigidità ridotta dell’aria anteriore. Aspetto che, nell’opinione di molti, potrebbe essere uno dei più decisivi fattori che sta consentendo alla McLaren di dominare.

Limitare la rigidità dell’ala anteriore andrà ad influire in maniera inevitabile sull’aerodinamica delle vetture. Ed avrà dei risvolti pure sull’usura delle gomme, cosa in cui la McLaren risulta insuperabile e perfetta oltre l’umano concepibile. La Red Bull e la Racing Bulls stanno sbattendo la testa contro il muro ogni giorno nel tentativo di capire come stia facendo la scuderia guidata in pit-lane a preservare così a lungo i pneumatici.

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Resta una sola scialuppa per salvare la stagione

Questo qui sembra essere l’unico appiglio al quale la Ferrari può aggrapparsi. Le imperfezioni della SF-25 – ed a questo punto la cosa appare evidente – sono difficilmente risolvibili in tempi brevi.

box ferrari con gomme
Resta una sola scialuppa per salvare la stagione – abruzzo.cityrumors.it Foto Ansa

Al punto che ora ci si chiede se non sia meglio abbandonare questa monoposto così problematica per cominciare a dedicarsi anima e corpo alla futura Ferrari SF-26.

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Vettura che sarà più piccola, più stretta e più leggera in virtù delle nuove regole che stravolgeranno la Formula 1 a partire dalla prossima stagione. Ad ogni modo ci saranno degli aggiornamenti per i gran premi che precederanno l’appuntamento in terra catalana. La Formula 1 farà tappa prima in Emilia-Romagna per il GP di Imola del 18 maggio prossimo, e poi nel Principato di Monaco per il GP di Monaco del 25 maggio.

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