La prima della tre finali, quella contro Nardò, è stata vinta e adesso il Teramo Basket 1960 è chiamato ad affrontare la seconda finale, il derby esterno contro Ortona.
E’ la partita chiave per eccellenza, vincerla significherebbe continuare a sognare i playoff e giocarsi il tutto per tutto all’ultima giornata della stagione regolare contro Campli. I ragazzi dei coach Gramenzi e Di Francesco sono motivati più che mai per conquistare i due punti e in settimana si sono allenati con la giusta concentrazione. Non sarà un match facile perchè ci si troverà di fronte un avversario all’ultima spiaggia e che vuole evitare le retrocessione diretta. La vittoria esterna in casa Teramo manca da tanto, troppo tempo e questa sarà l’occasione giusta per interrompere la lunga striscia negativa.
Analizzando l’avversario, Ortona è una squadra che ha cambiato tanto nel corso della stagione, molto fisica e con tanti centimetri a disposizione. Avversario pericoloso ed assolutamente da non sottovalutare. Apre lo starting five il playmaker rosetano D’Eustachio, classe ’98 di personalità e molto agonista. La guardia è Crusca, tiratore molto pericoloso da tre punti. In posizione di ala piccola c’è Martino, anche lui buon tiratore da tre punti. La coppia lunghi ortonese è di scuola serba: in ala grande troviamo Petrovic, classe ’99 di 203 cm, scuola Virtus Bologna, atleta eccellente, molto fisico e grande rimbalzista d’attacco. Completa il quintetto il centro Pavicevic, anche lui classe ’99 di 207 cm, giocatore molto tecnico e dal vasto repertorio offensivo.
Dalla panchina, per quanto riguarda i cambi dei piccoli, escono Agostinone e l’ex Campli D’Arrigo. Per gli esterni c’è il capitano, scuola Teramo Basket, Alex Martelli mentre il cambio dei lunghi, e leader tecnico della squadra, è Malfatti, centro bravo tecnicamente e con un ottimo da fuori.
Appuntamento quindi per domenica 15 aprile, ore 18:00, al Palazzetto dello Sport di Ortona. Arbitreranno l’incontro i signori Biagio Napolitano di Quarto (NA) e Vincenzo Agnese di Barano D’Ischia (NA).