Tombesi, Under 19: primo obiettivo raggiunto

Ortona. Ha chiuso il campionato con una rotonda vittoria casalinga, il 6-0 al Gubbio, conquistando un quarto posto assolutamente meritato, per la qualità e la regolarità del proprio cammino, ma la Tombesi Under 19 vuole continuare a cavalcare il suo sogno anche nei playoff. Principale artefice di questa avventura, mister Filippo Della Valle traccia un primo bilancio della stagione 2018/2019 dei giovani gialloverdi.

Mister, i playoff erano l’obiettivo di inizio anno? La Tombesi può già dire di aver raggiunto un grande successo?

Assolutamente sì, specie pensando da dove siamo partiti. Venivamo da una stagione, quella passata, davvero difficile, in cui eravamo finiti ultimi e che ci ha costretti a ripartire da zero in estate. Ci siamo messi a cercare ragazzi sin da giugno, organizzando stages e vari incontri, ne abbiamo tirato fuori una squadra che, mese dopo mese, è cresciuta sempre più, arrivando a questo quarto posto che deve certamente essere un motivo di vanto per noi. Potevamo forse chiudere meglio il campionato, nelle ultime partite ci siamo un po’ cullati sugli allori perdendo qualche punto di troppo, ma alla fine non possiamo che essere felici per il nostro cammino. Merito dei ragazzi ma anche, e forse soprattutto, di Davide Di Giovanni, il nostro dirigente responsabile del settore giovanile che ha saputo essere anche viceallenatore, preparatore fisico e dei portieri, presenza fissa e insostituibile. Grazie soprattutto a lui.

Qual è stato l’aspetto nel quale hai visto crescere maggiormente la tua squadra nel corso dei mesi?

Come ho già detto, in estate abbiamo formato un gruppo totalmente nuovo, composto da una serie di bravi giocatori ma che non si conoscevano e che dovevano integrarsi l’un l’altro. Direi che la nostra più grande crescita è stata proprio qui: trasformare questo gruppo di ragazzi in una squadra, per di più capace di conquistare i playoff.

A proposito di playoff: con quali aspettative si accinge ad affrontarli la Tombesi?

Siamo contenti di esserci arrivati, ma a questo punto vogliamo giocarceli fino in fondo. A parte la corazzata AcquaeSapone, che ha stravinto il campionato e si è già qualificata alla fase successiva, per il resto è stato un girone molto equilibrato, in cui persino una squadra come il Civitella è rimasta fuori dai playoff. Al quinto posto è finito il Cobà, a pari punti con noi ma sotto per gli scontri diretti: una squadra che l’anno scorso aveva vinto il girone marchigiano e che dunque è di sicuro valore; al terzo posto ha chiuso il Città di Chieti, che secondo me aveva una squadra attrezzata per competere ad alti livelli; e al secondo posto è finito il Gubbio, che al di là della pesante sconfitta finale contro di noi (ma avevano molti assenti) è la squadra rivelazione del campionato, ha ottime individualità ed è ben allenata. Non conosciamo ancora con precisione la formula dei playoff, sappiamo che comunque sarà difficile accedere alla fase successiva, ma di certo ci proveremo fino all’ultimo.

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