Campionati studenteschi: finali nazionali di calcio a 5 a Giulianova. Mondiali di Tennis a Castel di Sangro

Giulianova. Il 2019 sarà un altro anno da record per le scuole Abruzzesi, dopo i Mondiali di Sci del 2016, la regione tornerà ad ospitare un importante evento internazionale: i Campionati Mondiali ISF di Tennis dal 2 al 9 giugno 2019 a Castel di Sangro in provincia dell’Aquila. Dal 14 al 18 maggio invece, a Giulianova, in provincia di Teramo, sarà disputata la finale dei Campionati Studenteschi 2018/2019 per il calcio a 5, dal 14 al 18 maggio, rivolti ai ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado.

 

L’annuncio è stato dato ieri al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dal Ministro Marco Bussetti nel corso di un evento al quale hanno partecipato anche il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Giancarlo Giorgetti, il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) Giovanni Malagò, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) Luca Pancalli e il Segretario Generale dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) Veronica Nicotra. Per L’Ufficio Scolastico regionale dell’Abruzzo erano presenti il direttore generale Antonella Tozza e il coordinatore di Educazione Fisica Antonello Passacantando. Ha partecipato all’incontro, fra gli altri, il presidente dell’Amministrazione provinciale di L’Aquila, Angelo Caruso.

La macchina organizzativa dell’USR Abruzzo (coordinamento di Educazione motoria) è già partita, con la collaborazione delle amministrazioni locali coinvolte, per svolgere al meglio i Mondiali di Tennis e accogliere nel miglior modo possibile le 15 delegazioni provenienti dalle nazioni partecipanti per un totale di circa 500 partecipanti fra atleti e accompagnatori.

“I Campionati Studenteschi e la Festa dello Sport – ha dichiarato Bussetti – sono momenti importanti, di gioia e di condivisione, per proseguire e sviluppare il lavoro che i docenti di educazione fisica svolgono nell’insegnamento curricolare. Il nostro obiettivo è avere più sport a scuola, già a partire dalla primaria. E siamo passati dalle parole ai fatti. Abbiamo avviato l’iter legislativo per inserire Scienze motorie nel curriculum di scuola primaria. La disciplina sarà insegnata da docenti di educazione motoria, provvisti di titolo idoneo, almeno per due ore a settimana per ciascuna classe. Il maestro di educazione fisica sarà equiparato in tutto e per tutto ai suoi colleghi. È una vera e propria rivoluzione culturale”.

Grande soddisfazione è stata espressa dal direttore generale USR Abruzzo, Antonella Tozza: “Si tratta di una opportunità molto importante per la scuola abruzzese, dal grande valore pedagogico. Grazie a questi eventi i nostri ragazzi avranno modo di confrontarsi con i loro pari provenienti da diverse nazionalità e regioni Italiane ampliando così i propri orizzonti culturali e sociali. Sono convinta che grazie al lavoro sinergico con le amministrazioni coinvolte, riusciremo ad organizzare al meglio le manifestazioni sportive volute dal MIUR”.

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