Calcio a 5: pari tra Acqua e Sapone e Luparense

ACQUAeSAPONE UNIGROSS: Mammarella, Lima, Romano, Rocchigiani, Murilo, Canabarro, Zanella, De Oliveira, Bordignon, Casassa, Jonas, Josè Ruiz. All. Ricci.

LUPARENSE: Miarelli, Taborda, Honorio, Mancuso, Ramon, Brandi, Tobe, Lara, Morassi, Coco, Santinello, Zonta. All. Marin.

RISULTATO: ACQUAeSAPONE UNIGROSS – LUPARENSE 3-3 (pt 0-1)

MARCATORI: nel pt 4’ Coco (L); nel st 5’58’’ Honorio (L), 6’15’’ Ramon (L), 10’46’’, 11’27’’ e 15’ De Oliveira (A).

ARBITRI: Chiariello (Barletta), Di Resta (Roma), crono Di Nicola (Pescara).

NOTE: ammonito Taborda (A).

Sotto di tre gol a nove minuti dalla sirena, l’AcquaeSapone Unigross trova la forza mentale e la mossa tattica per mandare in tilt la Luparense e portare a casa, ieri, un altro risultato utile fondamentale. Il 3 a 3 del Palaroma, gremito da oltre mille spettatori accorsi per applaudire la squadra dopo la vittoria della Winter Cup, è un autentico spettacolo. A renderlo tale è proprio la squadra di Ricci, che nell’ultimo quarto con Murilo portiere di movimento trova la falla nel sistema di Marin. Precisamente sul lato sinistro del campo, dove la manovra porta al tiro a ripetizione De Oliveira. Il pivot della Nazionale italiana segna una tripletta super e spesso costringe Miarelli a parate difficili. E Canabarro, uno degli ex, va a sbattere sul palo a 2’ dalla sirena. Il 4 a 3 sarebbe stato comunque un premio alla grande voglia di non mollare mai dei nerazzurri.

La serata non era iniziata nel migliore dei modi: Coco al 4’ si era trovato davanti alla porta per il facile vantaggio dei veneti. Lima e compagni, vuoi per le fatiche della Winter, vuoi per la buona organizzazione ospite, non erano riusciti a scalfire quasi mai la porta di Miarelli. La ripresa è diversa, perché i nerazzurri si riversano nella metà campo dei Lupi alla ricerca del pari. Nel momento migliore, però, Honorio trova il raddoppio e gela il palazzetto. Venti secondi e lo shock causa addirittura il tris veneto con Ramon. Mancano 14’ e sembra un incubo. Ricci fa passare qualche altro giro di lancette e poi prova con Murilo portiere di movimento. E’ la svolta. De Oliveira al primo affondo segna l’1-3 con un gran tiro a incrociare. La Luparense trema. Trenta secondi di fraseggio e dalla stessa posizione, il pivot fa gol in fotocopia: 2-3. Taborda e compagni stringono le maglie, ma il pallone buca spesso la rete di protezione veneta. Quando Ricci ordina di cambiare versante, da destra Murilo sorprende tutti e trova, sempre sul palo opposto, De Olivera: il Brocador appoggia in rete il pareggio.

Non è finita, ma l’assalto finale dei padroni di casa si spegne sul palo interno di Canabarro. Il terzo posto è al sicuro, ora bisogna respirare perché venerdì si va a Latina.

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