Serie D, momento difficile per il Notaresco: parla il patron Di Giovanni

Serie D, girone F. Il Notaresco vive un momento difficile a causa di sconfitte pesanti e obiettivi ormai irraggiungibili. A casa Pineto torna invece mister Amaolo dopo l’esonero di Pomante. Iniziano i recuperi per il Castelnuovo.

Due sconfitte consecutive per il S.N. Notaresco al cospetto delle formazioni laziali Atletico Terme Fiuggi e Trastevere.

Due battute d’arresto che hanno rallentato la marcia dei rossoblù che avevano iniziato, al contrario, con due vittorie di fila, il 2022. Abbiamo ascoltato il presidente Salvatore Di Giovanni. Una chiacchierata con il massimo dirigente per analizzare il momento della squadra.

Presidente, siamo a commentare la sesta sconfitta stagionale. Cosa ci dice? “Premetto che sono abbastanza deluso dai risultati fin qui raggiunti e non riesco a spiegarmi il perché di questa involuzione e di queste prestazioni altalenanti, ma allo stesso tempo vorrei far notare che comunque sin dall’inizio del campionato stazioniamo tra le prime posizioni”.

Ci sono molti mugugni soprattutto sull’allenatore. Siamo diretti, in tal senso il mister è in discussione?

“Non scherziamo, Massimo Epifani è un vero professionista, grande lavoratore, persona seria e preparata, e per me in primis ma per la società tutta, rappresenta una garanzia sotto l’aspetto tecnico e gestionale.

Stiamo parlando di un tecnico che lo scorso anno è arrivato secondo. Il Notaresco con tutte le problematiche avute tra gravi infortuni e Covid 19 è stata la squadra che fino alla fine ha lottato per la vittoria finale contro una corazzata come il Campobasso.

Quest’anno siamo leggermente in ritardo rispetto all’obiettivo iniziale, ma comunque, vorrei ricordare a tutti che da tre anni consecutivamente siamo la terza realtà sportiva più importante d’Abruzzo dopo Pescara e Teramo; credo che dovrebbe bastare questo per essere tutti contenti ed orgogliosi di quello che il Notaresco calcio ha ottenuto in questi ultimi anni.

Tengo comunque a precisare e rimarcare che tutto questo sta avvenendo grazie all’impegno di tutti: società, sponsor, dirigenti locali e tifosi che ci seguono e ci sono sempre vicini”.

Per concludere, l’obiettivo è cambiato rispetto all’inizio dell’anno?

“L’obiettivo iniziale era quello di disputare un campionato di vertice e di lottare fino alla fine per qualcosa di molto importante e ad oggi, anche se con un leggero ritardo, siamo in linea con le aspettative iniziali. Concludo dicendo che non molleremo e ci proveremo fino alla fine”.

Ha già svolto il primo allenamento il nuovo mister del Pineto, Daniele Amaolo. Per lui in realtà si tratta di un ritorno dato che un anno fa si era dimesso dall’incarico. Amaolo subentra al posto di Pomante, esonerato dalla società biancoazzurra. Intanto, sempre in casa Pineto, Marco Ciarcelluti, attaccante classe 97, finisce alla Rc Angolana.

Domani, mercoledì 9 febbraio, tornerà in campo il Castelnuovo con il recupero della 17° giornata. I neroverdi affronteranno il Vastogirardi tra le proprie mura.

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