Paterno: Cattafesta 5,5, Rinaldi 6, Iaboni 6, Di Giovanni 6,5 (42’st Gaeta sv), Falcone 6, Tabacco 6, Franchi 6, Della Penna 6 (16’st Miocchi 6), Lepre 5,5, Baraldi 6, Giglio 6. A disp. Cocuzzi, Celli, Colangelo, Laurenzi, Paciotti. All. Torti
Martinsicuro: Osso 6, Ferrari 6,5, Ferretti 6, Cucco 6,5, Fiscaletti 6, De Cesaris 6,5, Di Giorgio 6, Pietropaolo 6, Maio 6, Nepa 6, Bellini 6 (26’st Astarita 5,5). A disp. Cannella, Perozzi, Dolegowski, Biagetti, Albertini, Bastianelli. All. Di Fabio
Arbitro: Verrocchi di Sulmona 6 (Berardini – Pelegatti)
Reti: 5’ pt Cucco (M), 6’ st Di Giovanni (P), 11’ st Della Penna (P), 32’ st Miocchi aut. (M)
Note. Ammoniti Rinaldi, Falcone, Di Giovanni, Della Penna, Tabacco, Miocchi (P), De Cesaris, Nepa, Bellini, Cucco (M). angoli 4-4, spettatori 100 circa. Recupero 0’ pt, 3’ st
Pareggio ricco di gioco e di reti nel match di alta classifica tra Paterno e Martinsicuro giocato in una giornata freddissima sul campo di Canistro in ottimo stato. Una gara che ha visto gli ospiti giocare una ottima prima frazione chiusa in vantaggio.
Ad inizio ripresa i locali avanzano il baricentro chiudono gli avversari nella loro metà campo e in cinque minuti ribaltano il risultato. I truentini non ci stanno, si fanno sotto, pareggiano e rischiano di vincere il match. Problemi per il mister ospite Di Fabio che deve fare a meno dei cinque calciatori che non fanno più parte dello spogliatoio (Molino, Picciola, Latini, Lanzano e Ricci) oltre allo squalificato Carboni e agli infortunati Donzelli e Lattanzi. Uomini contati per il mister ospite che mette quattro fuoriquota nell’undici titolare e una panchina di tutti under con quattro 2000 e un 2001.
Torti presenta Lepre e Giglio in avanti e deve rinunciare allo squalificato Kabasele ed all’infortunato Di Stefano. Parte forte il Martinsicuro con Maio che al quarto minuto su calcio da fermo da 20 metri chiama Cattafesta alla deviazione. Sull’angolo battuto dalla sinistra si materializza il vantaggio con Cucco che sul primo palo schizza la sfera di testa che si insacca con Cattafesta incerto nell’occasione. Gli ospiti tengono bene e le palle giocabili in avanti dal duo Giglio-Lepre sono quasi nulle con Cucco e De Cesaris, abili mastini. Al 27’ episodio dubbio con Maio che di sinistro insacca ma con la bandierina alzata dell’assistente di Verrocchi che induce l’arbitro ad annullare per posizione di partenza del centravanti in fuorigioco che lascia diversi dubbi.
Ad inizio della seconda frazione i locali guadagnano campo e il gioco si snoda nella trequarti ospite. Al 6’ giocata corale del Paterno che porta Di Giovanni al tiro dal limite che si insacca all’angolino alla sinistra di Osso. Passano 5’ minuti e locali ancora in gol. Bella giocata di prima con Giglio che offre l’assist a Della Penna che in diagonale insacca. A questo punto la gara si equilibra fino alla mezz’ora quando gli ospiti prendono in mano la gara e raggiungono il pareggio con una punizione dalla trequarti toccata sul palo opposto al tiro da Ferretti e deviata a rete dal tocco da Miocchi. Sul finire altro episodio incerto. Punizione dai 20 metri, spostato sulla sinistra calciato da Maio con Miocchi in barriera che tocca la sfera con il braccio in area.
I biancazzurri reclamano il penalty ma l’arbitro ammonisce Miocchi reo di essere partito dalla barriera prima del tiro, lo ammonisce e fa ripetere il tiro da fermo che lo stesso Maio calcia di nuovo sulla barriera e qui termina il match.
