Come e perché può sorgere il dolore alla schiena bassa, quali sono i sintomi ed i fattori scatenanti ed in che modo è consigliabile intervenire per cercare di stare meglio.
Dolore alla schiena bassa, è spesso qualcosa di molto doloroso. E c’è un adagio per il quale il mal di schiena più tende a stare verso il basso e più può presentare dei risvolti importanti. È davvero così? Gli esperti rispondono alla questione, a cominciare dal medico di base, che deve essere onnisciente e sapere almeno i rudimenti su qualunque aspetto che riguarda la salute.

Il dolore alla schiena bassa si fa sentire anche quando è sostanzialmente lieve, proprio perché avviene in una regione dove viene scaricato tutto il peso della parte superiore del corpo. Regione che è quella lombare e che comporta muscoli, vertebre ed anche legamenti. Basta un piccolo aspetto di queste componenti che non va e saranno dolori anche insopportabili. Ad esempio nel caso di ernie del disco, tanto per fare un esempio. Sono diversi i sintomi che possono riguardare il dolore alla schiena bassa.
Cosa vuol dire se ti fa male la schiena in basso?
Il dolore può essere anticipato od accompagnato da del formicolio, dalla impossibilità di compiere anche le azioni più semplici. E da spasmi muscolari e sensazioni di calore eccessivo nella zona lombare. Poi può anche capitare che questo dolore possa estendersi ad anche, gambe e piedi. A concorrere al manifestarsi di dolore possono essere azioni brusche, una postura scorretta, il sollevare pesi in maniera sbagliata. Ed anche una condizione di obesità, che sottopone scheletro e muscoli ad uno sforzo eccessivo continuo.

E possono anche incorrere ernie discali, traumi, infezioni renali, debolezza e strappi muscolare o ai legamenti. Oppure scoliosi e, nelle donne, endometriosi e fibromi uterini. Quando il dolore, a prescindere dalla causa, finisce con il diventare cronico, è necessario rivolgersi ad un esperto in ambito medico. E questa è una cosa che va fatta il prima possibile, senza perdere ulteriore tempo.
Così potrai cominciare presto la terapia mirata fatta apposta per la tua condizione. Di solito il percorso più comune è rappresentato dalla assunzione di analgesici da banco e di applicazione di una fonte di calore sulla parte del corpo colpita dal mal di schiena. Una volta che il dolore è passato poi va intrapresa una giusta attività fisica per dare tonicità al tutto.
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Cosa fare in caso di mal di schiena costante
Situazioni più gravi invece possono includere l’assunzione di farmaci più intensi o terapie ulteriori, fra cortisone, antinfiammatori non steroidei e simili. Ed il caso più estremo è rappresentato dall’intervento chirurgico per correggere la situazione che arreca un dolore cronico senza pause.

A prescindere dall’età, si può finire con il soffrire di mal di schiena periodico o costante per i tanti motivi citati.
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Per chi soffre di mal di schiena di vario tipo, anche non necessariamente alla parte bassa, è consigliabile cercare di perdere un po’ di peso. Ed intraprendere anche del movimento fisico, per fare in modo che l’organismo si fortifichi e ne guadagni in salute. Chiedendo come detto anche un consulto ad uno specialista.