Trasporti, approvato il documento preliminare di Piano per l’adeguamento del PRIT

La Giunta regionale, su proposta del Sottosegretario con delega alle Infrastrutture, Umberto D’Annuntiis ha approvato il Documento Preliminare di Piano relativo all’adeguamento del Piano Regionale dei Trasporti (PRIT).

 

Si tratta di uno strumento programmatorio – ha spiegato D’annuntiis – resosi necessario per soddisfare una specifica istanza del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile (MIMS) ma è anche un adempimento richiesto dal Dipartimento per le politiche di Coesione del Consiglio dei Ministri. Inoltre, – ha aggiunto – tale documento viene incontro anche all’esigenza di fornire chiarimenti operativi sullo stato di attuazione e di raggiungimento di “condizioni abilitanti” per accedere ai fondi strutturali europei della programmazione 2021-2027, previsti da uno specifico Regolamento UE”.

 

Per di più, questo Documento Preliminare di Piano, in attesa dell’approvazione del nuovo PRIT, ha anche la finalità di adeguare il vigente Piano Regionale dei Trasporti, il cui orizzonte temporale si è però già esaurito visto che la sua scadenza era prevista nel 2020. Senza contare la necessità di adeguarsi al sopraggiunto Piano Nazionale di ripresa e resilienza (PNNR). “lntanto, – ha aggiunto D’Annuntiis, – nello scorso mese di novembre, in Giunta abbiamo approvato una delibera per dare avvio proprio alle attività relative all’aggiornamento del Piano Regionale Integrato dei Trasporti (PRIT) fissando come orizzonte temporale il 2035 (PRIT 2022-2035).

 

Un passaggio importante – ha proseguito – se si considera che uno specifico Regolamento dell’UE prevede che il mancato raggiungimento di questo obiettivo da parte di una sola regione impedisce anche alle altre regioni di ricevere il rimborso dei fondi relativi alla politica di coesione per spese di settore”. L’inoltro di questo Documento preliminare di piano al PRIT è un adempimento che deve avvenire entro il prossimo 17 aprile. In seguito a questo primo importante obiettivo raggiunto, il nuovo PRIT 2022-2035 dell’Abruzzo sarà in seguito adottato nelle forme previste e rappresenterà il principale strumento di pianificazione regionale della mobilità e delle relative infrastrutture.

Il suo aggiornamento – ha rimarcato il Sottosegretario – presuppone oltre che l’elaborazione di una serie di dati (rilievi di traffico, modelli di domanda, previsione degli spostamenti, etc.), anche l’implementazione di un sistema integrato di mobilità intelligente che permetta di ridurre l’impatto ambientale, decongestionare la viabilità stradale, contribuire all’approvvigionamento energetico alternativo, incrementare le prestazioni del trasporto pubblico ferroviario e automobilistico, accrescere la sostenibilità del trasporto delle merci, modelli di traffico calibrati per le misure restrittive da lockdown e, quindi, – ha concluso – migliorare, in concreto, la qualità della vita dei cittadini abruzzesi”.

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