Regionali, ricostruzione, giovani, sanità: i nuovi appuntamenti di Fabrizio Di Stefano

Si è svolta stamane a Pescara la conferenza stampa di Fabrizio Di Stefano dedicata alle prossime 4 iniziative sul Programma di governo per l’Abruzzo.

 

Nel corso dell’incontro con i giornalisti, Di Stefano- candidato Presidente per le liste Civiche d’Abruzzo – ha presentato alcuni eventi che si svolgeranno in Abruzzo legati ai temi regionali trattati nel suo programma per le elezioni Regionali previste per il 10 febbraio prossimo.

Il primo evento riguarderà la Ricostruzione post terremoto- con un convegno che si terrà sabato 24 novembre a Navelli-AQ, dal titolo : Ricostruzione 2009- 2016: cambiamo il passo mercoledì 28 novembre si affronterà la tematica – Futuro Italia: combattere l’emigrazione dei nostri giovani per dare un futuro ai nostri territori – Organizzato in collaborazione con – Giovani a destra- un’organizzazione giovanile che, nata in Abruzzo, ha assunto grazie alla rete una visibilità nazionale.

 

Il terzo convegno sarà sulla Sanità, con due incontri: venerdì 30 novembre e sabato 1 dicembre; per trattare sia il tema sul riordino della rete ospedaliera, che la Medicina Territoriale, per presentare la nostra proposta di nuovo piano Sanitario Regionale, basato sul miglioramento dei servizi sul territorio e quindi la conseguente razionalizzazione della spesa senza arrecare danni ai cittadini.

“Naturalmente il confronto programmatico – auspica il candidato Presidente Di Stefano- spero coinvolga anche gli altri competitori elettorali, ossia la candidata dei 5 Stelle, il candidato del centrosinistra e gli esponenti finora indicati nella terna del centrodestra”.

 

 

Alla domanda circa un giudizio sulla eventuale candidatura di Giovanni Legnini, Fabrizio Di Stefano ha affermato che “ Legnini è persona di grandi capacità ed esperienza e quindi una sua candidatura alzerebbe il livello del confronto a vantaggi di tutti; e se Legnini infine non decidesse di candidarsi e qualora sarò Presidente della Regione Abruzzo, vorrei comunque coinvolgerlo in quanto ritengo indispensabile costituire un tavolo con le migliori energie dell’Abruzzo che, fuori da ogni perimetro ideologico, elabori progetti che aiutino a rilanciare la nostra regione, pur essendo chiaro che in base all’esito elettorale il vincitore avrà l’onere di guidare la Regione e assumere con responsabilità le decisioni conseguenti”.

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