Delegazione Serba in visita al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga

Assergi. Da ieri 12 settembre, e per la giornata di oggi, una delegazione serba composta da funzionari, sindaci, giornalisti e interpreti, nel quadro dell’iniziativa pilota “Protezione, promozione e sviluppo delle potenzialità turistiche nel Parco Naturale di Golija” sviluppata dall’ I.D.A. (Ibar Development Association) in collaborazione con il Ministero Serbo del Commercio e del Turismo, del Programma europeo “Agenda 21”, della “Zlatibor Regional Developmente Agency”, e dell’Istituto Nazionale Serbo per la protezione della natura, è ospite del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.

La visita rientra nell’ambito di un viaggio formativo che intende approfondire le potenzialità gestionali e di sviluppo delle montagne di Golija affrontando lo studio delle migliori esperienze (best practice) realizzate da tre Parchi Nazionali Italiani fra cui Il Parco Nazionale Gran Sasso Laga, oltre al Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise e il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.

Il Parco Naturale di Golija, di elevatissimo pregio ambientale, copre un territorio di 75.138 ettari, suddivisi fra 5 municipalità, Ivanjica, Kraljevo, Raska, Novi Pazar and Sjenica. La sua cima più alta raggiunge 1.833 metri. La maggior parte dell’area protetta, tra i 1000 e i 1500 metri s.l.m. è coperta da Foreste.

La delegazione al suo arrivo ad Assergi è stata accolta e salutata dal Presidente Tommaso Navarra alla presenza dell’Assessore regionale ai Parchi Donato Di Matteo. Nel corso del Meeting i funzionari del Parco hanno illustrato le attività e le “buone pratiche” messe in atto negli anni dal Parco. Si è parlato di pianificazione, metodologia e risultati, sottolineando l’approccio innovativo messo in campo dal Parco per la redazione del Piano del Parco recentemente approvato. Si è parlato, inoltre, di Progetti Life e pratiche di conservazione delle specie faunistiche.

“E’ un onore per noi – dichiara il Presidente del Parco Tommaso Navarra – ospitare funzionari e sindaci provenienti dalla Serbia, nazione ricca di valenze ambientali e culturali che sta affrontando con serietà e impegno la sfida delle Aree Naturali protette e della loro corretta gestione. E’ inoltre motivo di orgoglio essere stati scelti come esempio di “buone pratiche”, e il Parco ha avuto l’occasione di mostrare l’alta professionalità che caratterizza i suoi uffici tecnici”. Il Presidente ha concluso ricordando “l’amicizia tra i nostri popoli ed il contributo dato per la liberazione delle nostre comunità anche dai partigiani serbi con una tragica testimonianza anche di perdita della vita. La storia e la natura ci portano ad un’unione transfrontaliera che rende vicine le due sponde dell’Adriatico”.

L’Assessore Donato Di Matteo nel salutare nel nome della Regione Abruzzo e della sua rete dei parchi presenti sul territorio, ha sottolineato l’importanza della tutela ambientale anche per lo sviluppo economico sociale delle comunità che ne fanno parte ed ha auspicato una proficua collaborazione per intercettare le risorse messe a disposizione dell’Unione Europea.

La rappresentanza impegnata in un denso programma di incontri formativi, escursioni e visite continuerà oggi a Rocca Calascio per parlare di Carta del Turismo Sostenibile. La visita proseguirà nelle aree di maggior pregio ambientale del Parco, a cominciare da Campo Imperatore.

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