Terremoto Centro Italia, continua lo sciame sismico: scosse anche in Abruzzo

Amatrice. Dopo la violenta scossa di mercoledì notte, la terra continua a tremare tra Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo.

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato quasi 150 eventi nella giornata di sabato e anche nella giornata di oggi gli eventi tellurici si susseguono nel Centro Italia.

Le scosse con la magnitudo più alta, vicino al 4, sono state avvertite anche in Abruzzo, sia nella provincia teramana sia in quella aquilana.

Alcuni eventi tellurici sono stati localizzati con epicentro tra Montereale e Capitignano. In questi comuni come in altri teramani sui Monti della Laga sono state montate le tende, dove già dormono alcuni sfollati (con case vecchie o dichiarate momentaneamente inagibili anche se). Nello stesso Montereale lo stesso Comune è inagibile con gli uffici trasferiti nella palestra del paese. Alcuni crolli sono stati segnalati a Montereale, soprattutto nel centro storico e nelle frazioni più vicine al Lazio.

Ad Amatrice, invece, la scossa di terremoto di magnitudo 3.7 registrata alle 15.07 di oggi, la più forte della giornata nella zona, ha causato ulteriori crolli nell’edificio della scuola Romolo Capranica. Dal sisma del 24 agosto la sede dell’Istituto comprensivo di Amatrice, recentemente ristrutturato, ha subito diversi crolli che interessano in gran parte l’ala in cui è ubicato l’ingresso principale

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