Cresce la disoccupazione in Abruzzo. Silvio Paolucci invoca l’aiuto della Regione

silvietto_paolucciescara. “Dopo l’allarme di Confcommercio ora arrivano anche i dati nudi e crudi sulla disoccupazione: l’Abruzzo è in piena crisi economica ma la giunta fa ancora finta di niente”. Lo afferma Silvio Paolucci, segretario regionale del Pd abruzzese, commentando i dati dell’agenzia Av Notizie sull’andamento dell’occupazione in Abruzzo. Secondo quanto riportato, infatti, dall’agenzia in questione, il tasso di disoccupazione in Abruzzo sarebbe aumentato fino a raggiungere, nel quarto trimestre, l’8,1%% contro il 6,6% dello stesso periodo del 2008.

“La nostra regione sta facendo enormi passi all’indietro” è, dunque, il commento a riguardo di Paolucci, “ma il centrodestra continua a non avere una strategia per sostenere l’economia. Le imprese sono ferme, non si creano nuovi posti di lavoro, aumenta la povertà: chi finora ha resistito non reggerà ancora molto senza interventi concreti, operativi, misurabili: tutte misure che la giunta Chiodi non ha messo in campo, a differenza di altre amministrazioni. È ora che la Regione si svegli”.

In valori assoluti, gli occupati avrebbero subito una flessione di 13mila unità scendendo a quota 497mila, mentre le persone in cerca di occupazione sono passate da 36mila a 43mila unità. La popolazione attiva, infine, che rappresenta la forza lavoro, è pari a 537mila, diminuita anch’essa di 17mila unità.

 

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