Regione Abruzzo, oltre 8 milioni di euro per l’inclusione sociale

paolo_gattiPescara. La giunta regionale, su proposta dell’Assessore al Lavoro e Politiche Sociali, Paolo Gatti, ha approvato una delibera per 8,4 milioni di euro per il potenziamento di politiche volte ad agevolare l’inclusione sociale e lavorativa delle persone diversamente abili, svantaggiate e a rischio di emarginazione.

Più in particolare, il bando prevede interventi a favore dell’inclusione e inserimento al lavoro di portatori di disabilità, di soggetti che fuoriescono da stati di dipendenza e detentivi, di immigrati, non udenti e per il contrasto alle nuove schiavitù.

Il bando affida la gestione degli interventi ad un unico organismo intermedio attraverso il sistema della “Sovvenzione Globale”. Una modalità operativa di evidenza pubblica prevista per l’assegnazione delle risorse del Fondo Sociale Europeo, che ha il pregio di accelerare e snellire i tempi e le procedure di mobilitazione di risorse finanziarie, inutilizzate da anni, responsabilizzando direttamente gli operatori economici interessati alla realizzazione degli interventi previsti dal bando stesso.

 “Abbiamo ricondotto ad un unico intervento organico” commenta in proposito l’assessore Gatti “una miriade di risorse precedentemente programmate e sparse in diversi microprogetti. Vogliamo dare il segno del passaggio da una visione episodica e parcellizzata ad una programmazione strutturata che possa dare risposte efficaci e reali al bisogno di inclusione sociale e lavorativa di tante persone, attraverso l’utilizzo di risorse finanziarie importanti reperite al di fuori dello striminzito bilancio regionale”.

 

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