Fermo biologico, in Abruzzo stop dal 16 agosto al 27 settembre

E’ stato stabilito il fermo biologico per l’estate  2015. La pesca a strascico e volante rimarrà fermo dal 16 Agosto al 27 Settembre da Pesaro a Bari, e quindi lungo tutta la costa abruzzese.

Altri comparti da Trieste a Rimini rimangono fermi dal 26 luglio al 6 settembre e infine d 19 settembre al 18 ottobre si resta fermi da Brindisi a Imperia.

“l fermo non vale per le lampare, la piccola pesca e le draghe idrauliche che in Abruzzo stanno osservando un fermo volontario causato da parecchi fattori ma in primis l’istituzione dell’Area Marina Protetta del Cerrano, anche se la notizia positiva è che avremo pesce abruzzese sulle nostre tavole fino a Ferragosto”.

Lo ha dichiarato Walter Squeo di Federpesca, commentando anche alcune polemiche sul fermo biologico dello strascico: “la prima è che chi ha verbali che intaccano punti sulla licenza di pesca è a rischio a percepire i soldi del fermo, purtroppo i regolamenti comunitari impongono regole spesso assurde ed è quindi facile incappare in sanzioni pesanti. Un altro abbastanza controverso è la chiusura di zone di pesca in acque internazionali come la Fossa di Pomo per un anno dal 26 luglio.

Per Squeo si tratta di “un’ottima soluzione per la riproduzione di pesce nei fondali, ma purtroppo vale solo per gli italiani e i pescherecci della Croazia, del Montenegro e dell’Albania non hanno vincoli e possono pescara in quelle zone, perché internazionali. I pescatori chiedono la chiusura totale per tutti”.

II commento del rappresentate regionale di Federpesca è tutto sommato positivo perché con il fermo 2015 “il pesce fresco è garantito ed è questo il punto più importante”.

 

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