Pescara, via libera al parcheggio si scambio e alloggi popolari

Pescara. “La condivisione di un’idea chiara di città e la compattezza delle forze politiche del centro-destra hanno permesso oggi al Consiglio comunale di approvare due interventi edilizi strategici per lo sviluppo del territorio che, da un lato doteranno il capoluogo adriatico del primo maxi-parcheggio di scambio, 500 posti auto in tutto, nell’area dell’ex Fornace Tinaro, e dall’altro, consentiranno l’avvio del primo Piano di Zona per l’edilizia economica e popolare.

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Pescara, centrodestra compatto in Consiglio comunale

luigi_albore_masciaPescara. Approvati in Consiglio comunale due interventi edilizi strategici per lo sviluppo del territorio. Si tratta della volontà di dotare Pescara del primo maxi-parcheggio di scambio, 500 posti auto in tutto, nell’area dell’ex Fornace Dinaro e dell’avvio del primo Piano di Zona per l’edilizia economica e popolare. Due interventi strettamente connessi a quelle opere della mobilità, come la filovia, avviate dal gruppo di governo del sindaco Luigi Albore Mascia.

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Giulianova, amianto all’ex Sadam. Arboretti: “Lo dice un rapporto del Noe”.

ex_sadamGiulianova. Si è parlato del piano di recupero ex Sadam e delle osservazioni dell’Arta, l’Agenzia Regionale di Tutela Ambientale, nell’ultimo consiglio comunale di Giulianova riservato al question time. La presenza di amianto nell’ex complesso industriale è concreto. Lo sostiene il Nucleo Operativo Ecologico di Pescara che ha rimesso un rapporto in tal senso.

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Inchiesta ricostruzione L’Aquila, il procuratore Rossini: “I risultati stanno venendo fuori”

LaquilaL’Aquila. “I risultati stanno venendo fuori e in tempi non lunghi avremo risultati importanti”. Lo ha reso noto questa mattina il procuratore capo della Repubblica de L’Aquila, Alfredo Rossini, dopo la riunione in Prefettura nella quale è stato fatto un bilancio nell’ambito dell’indagine sulle infiltrazioni mafiose nella ricostruzione post-terremoto.

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Pescara, tra l’Udc e Albore Mascia interviene il coordinamento regionale

enrico_di_giuseppantonioPescara. Dopo Sulmona anche a Pescara la maggioranza del centrodestra scricchiola e il problema è sempre l’Udc. Enrico Di Giuseppantonio, vicecommissario regionale del partito, è intervenuto ribadendo la fiducia al sindaco Albore Mascia. “Poiché Pescara – ha spiegato il vicecommissario regionale – è la città più importante della regione, ogni questione politica riguardante l’amministrazione cittadina sarà discussa a livello di coordinamento regionale”.

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Chieti, Di Giuseppantonio istituisce un ufficio per visionare i debiti della Provincia

Enrico_Di_GiuseppantonioChieti. “Non so più come replicare al mio predecessore. È talmente abile ad ingannare cittadini e giornalisti con dati del tutto menzogneri che spesso si finisce con il credergli, ma i documenti lo smentiscono clamorosamente e se qualcuno li volesse venire a consultare si renderebbe conto delle sue mistificazioni”. Così il presidente, Enrico Di Giuseppantonio, replica a Tommaso Coletti sui dubbi circa la consistenza e la responsabilità dei debiti contratti dalla Provincia di Chieti.

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Teramo, il primo Bilancio Comunale guarda al sociale

brucchi_disabatinoTeramo. Grande attenzione per il sociale e ritorno della Tia tra le voci di entrata nelle casse comunali. Sono questi i due punti cardine del primo bilancio dell’amministrazione Brucchi, presentato questa mattina dal sindaco Maurizio Brucchi e dal vice sindaco e assessore al Bilancio Alfonso Di Sabatino Martina e che approderà domani in Consiglio Comunale.

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Legambiente contro l’eolico sul Monte Genzana

monte_genzanaPettorano sul Gizio. “Negli ultimi anni in Abruzzo si è avuta una notevole crescita dei progetti eolici – ha dichiarato Antonio Ricci, della segreteria Legambiente Abruzzo – ed è per questo che la regione Abruzzo ha approvato le linee guida regionali per la loro realizzazione compiendo una scelta importante, che condividiamo: quella di sviluppare l’eolico salvaguardando le aree di elevata valenza naturale. E il Monte Genzana è proprio l’ultimo dei posti nel quale si possa progettare un parco eolico. 28 torri allineate lungo il crinale denotano una tale ignoranza di regole, norme e situazioni, tale che a noi questo progetto sembra più una provocazione che un pericolo reale”.

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