Villalago è un borgo che domina la vallata, un vero e proprio toccasana per la salute. Qui mangi un piatto caratteristico dal nome particolare, le “pacchiarozze”.
Vogliamo portarvi all’interno di un luogo dove il tempo sembra essersi fermato e dovete potete mangiare davvero molto bene. Scopriamo insieme tutto per poterlo visitare.
Villalago è un comune di poco meno di 500 abitanti che si trova in provincia de L’Aquila e sorge a 930 metri sul livello del mare estendendosi per poco più di 33 km². Si tratta di un posto davvero splendido sotto ogni punto di vista che in questo periodo colora le colline che lo circondano di neve e che ha un borgo storico pieno di emozione e di possibilità da visitare e per chi si trova da queste parti è sicuramente interessante anche andare a vedere questa nostra mini-guida che vi svela tutto più da vicino.
Il luogo di maggiore interesse per chi viene qua da turista è sicuramente l’eremo di San Domenico che fu costruito nei pressi del lago dedicato al Santo nel XI secolo come cappella votiva all’interno di una grotta naturale ritenuta sacra e che ancora oggi presenta davvero degli scenari incredibili a livello naturale in grado di attirare l’attenzione e di regalarci delle emozioni. Molto bello è anche il vecchio municipio costruito nel XIX secolo sopra la chiesa di San Giovanni con una torre principale che fu ricavata proprio dal campanile di quella chiesa.
Villalago, ecco cosa puoi mangiare qui
Le pacchiarozze sono il piatto più tipico e principale di questo posto di Villalago. Sono simili alle fettuccine, ma tagliate più grossolanamente senza uovo e un pochino durette, anche alla cottura.
Ci sono anche le strenghe, che sono un pochino più strette e davvero deliziose. La sfoglia di queste di circa 2 mm, che sono tagliate in piccoli pezzi, vengono spesso utilizzate all’interno di piatti come minestre, soprattutto di legumi. Qui i legumi, tra l’altro, sono davvero apprezzatissimi.
Per chi ama invece la carne, sicuramente un piatto tradizionale, è il marro, che è simile a un salame, anche se più grande ed è composto da interiora di agnello, che vengono tagliate, aromatizzate e racchiuse in una rete. Sicuramente danno vita a un piatto gustoso e davvero speciale.
Non dimenticate i dolci, perché anche quelli a cui si mangiano sono speciali, tra cui le ciambelle, le pizze fritte, le pezzelle ai fierre che sono le più famose, ma anche la palomma, insomma tutti i dolcetti fatti comunque con farina, morbidi e davvero molto adatti a questo periodo natalizio.
