Una lettera per l’Assemblea dell’AMP Torre di Cerrano: Verrocchio (Presidente) non ci sta

Pineto. All’Area Marina Protetta Torre del Cerrano sarebbe arrivata una lettera con cui il Presidente della Regione, Marco Marsilio, il Sindaco di Silvi, Andrea Scordella e la consigliera provinciale, Beta Costantini, avrebbero chiesto di ‘congelare’  (a otto mesi dalla naturale scadenza del mandato) il Consiglio di Amministrazione – presieduto da Leone Cantarini – “poichè nominato da maggioranze di centrosinistra”.

“Con quella lettera ci è stato invitato ad ‘astenersi dal compiere atti di programmazione, ovvero ad assumere impegni, i cui effetti si protraggono oltre il corrente anno’: è assolutamente discutibile e lascia basiti tutti gli interessati, me compreso”, scrive in una nota il Presidente dell’Assemblea dell’Amp nonchè Sindaco di Pineto, Robert Verrocchio. “Invito la Regione Abruzzo ad avere un atteggiamento di responsabilità, valorizzando piuttosto il parco marino che è uno dei più importanti della Regione, a cui è appena stata riconfermata la certificazione europea del turismo sostenibile e che è una eccellenza sia dal punto di vista ambientale che per la promozione turistica del territorio e quindi dovremmo semmai concentrarci nel dare impulso alle sue attività non a rallentarle. Interferire nelle attività del Cda quando mancano ancora otto mesi di mandato è assurdo, ci sono dei progetti europei aggiudicati o in corso di definizione che hanno scadenze a medio e lungo termine che vanno curati e gestiti. Occorre senso di responsabilità e rispetto verso professionisti che da anni stanno portando avanti un mandato ottenuto in maniera trasparente e con merito. Non si può inoltre non procedere al concorso per la nomina del direttore dell’AMP, carica scaduta a dicembre 2019, dato che la proroga non è stata concessa. L’auspicio è che i firmatari della lettera possano ragionare e riflettere sul bene del territorio e dell’AMP e attendere la naturale scadenza del mandato dell’attuale Cda, in particolare il sindaco di Silvi, che sta vivendo appieno le attività e ben conosce le potenzialità di questo parco, spero possa rivedere la sua posizione”. Su questo argomento, a supporto dell’attuale Cda dell’AMP, fa sapere inoltre Verrocchio, il consigliere regionale Dino Pepe ha convocato la commissione vigilanza.

Il Pd di Silvi è con Verrocchio. Il Partito Democratico di Silvi, con una nota ufficiale, esprime solidarietà all’attuale Presidente, Leone Cantarini, riconoscendone l’eccellente lavoro svolto durante il mandato. “Paradossalmente” – si legge ancora nella nota, “ lo stesso Sindaco di Silvi, Andrea Scordella, che oggi firma una lettera con la quale essenzialmente si congela l’attuale CdA, minacciando lo spoil system con otto mesi di anticipo rispetto alla scadenza naturale degli Organi statutari, non più tardi di dicembre 2019; si recava a Bruxelles, presso la sede del Parlamento Europeo, per ritirare insieme al Sindaco di Pineto e allo stesso Presidente Cantarini l’ambito riconoscimento “Europarc Federation Charter Award 2019” il quale, inequivocabilmente, attesta l’eccellente lavoro svolto dalla Area Marina Protetta a favore della sostenibilità ambientale. Pertanto” – conclude la nota – “contrariamente a quanto richiesto dalle forze politiche di centrodestra, noi del Partito Democratico chiediamo che l’Area Marina Protetta possa continuare a lavorare nella direzione intrapresa e tracciata dal Presidente Leone Cantarini nell’interesse esclusivo dell’ambiente e del nostro territorio”.

Cantarini dovrebbe dimettersi. Fratelli d’Italia Pineto esprime invece soddisfazione per il tempestivo intervento del Governatore della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, nonché del Presidente della Provincia di Teramo Diego Di Bonaventura e del sindaco di Silvi Andrea Scordella sulla questione (legata da FdI Pineto) legata al bando recentemente indetto dall’Amp Torre di Cerrano per la nomina del nuovo direttore. “A nome di tutti i componenti del direttivo e di tutti gli iscritti al circolo pinetese di FdI, intendo ringraziare i presidenti Marsilio e Di Bonaventura e il sindaco Scordella per aver bloccato, con una decisa presa di posizione, un’autentica nefandezza come quella di un concorso indetto con anomali criteri di selezione” – afferma Pio Ruggiero, presidente di FdI-Pineto che continua – “ in riferimento alle strampalate dichiarazioni di Cantarini apparse sulla stampa, evidenziamo che la nota pervenuta a Lui in qualità di Presidente del CdA dell’Amp e a tutti i membri dello stesso, frutto della efficiente collaborazione tra le Amministrazioni regionali e municipali consorziate, è finalizzata ad evitare atti/concorsi farsa, non certo ad impedire la realizzazione di progetti europei già aggiudicati. Al contrario, è palese l’intenzione del presidente dell’Area Marina Protetta (e di coloro che hanno avvalorato il bando) di voler condizionare il futuro dell’ente con la nomina del “nuovo” direttore per 6 anni, determinando l’irrilevanza del prossimo CdA. Facciamo notare, quindi, al sig. Cantarini che per un Area Marina Protetta che non arriva ad avere due dipendenti a tempo pieno non c’era alcuna fretta di indire, con un CdA in scadenza e con così largo anticipo, un concorso che prevedeva requisiti richiesti ad un Generale di Corpo d’Armata: insomma, Cantarini attenda con serenità il rinnovo del Cda senza alcuna accelerazione. Ricordiamo, inoltre, che ai sensi dell’art.17 dello statuto i componenti del Cda possono essere revocati senza particolari formalità. Fino ad ora, nonostante i cambiamenti verificatisi a seguito delle recenti tornate elettorali, nessuno ha avuto la premura di avvalersi di tale strumento e tutti sono rimasti al proprio posto… questo è il garbo istituzionale del centrodestra di cui Cantarini si lamenta con imbarazzanti dichiarazioni. Rivolgiamo, infine, al sig. Cantarini un invito: piuttosto che aggrapparsi ad irresponsabili battute evocando lo spettro dello spoil system, il presidente del CdA dovrebbe dimettersi seduta stante dal momento che non conosce le regole basilari dell’ente che ha l’onore e onere di rappresentare”.

I Consiglieri regionali Toni Di Gianvittorio, Emiliano Di Matteo ed il Capogruppo della Lega Pietro Quaresimale hanno espresso vivo apprezzamento per l’azione sinergica da parte degli enti coinvolti epuntualizzano: “La nota si è resa necessaria per evitare fughe in avanti e precostituzione di situazioni a scapito dei nuovi organi di gestione che verranno nominati entro il prossimo settembre in rappresentanza di tutti i soci dell’Ente (Regione, Provincia, Comuni di Pineto e Silvi); in questo senso saremo vigili ed attenti per garantire un corretto passaggio delle funzioni tra vecchio e nuovo Cda”, spiega Di Gianvittorio. “La Lega punta molto sull’ambiente e sullo sviluppo sostenibile. In questo contesto riveste ruolo di primaria importanza l’Amp Torre del Cerrano di cui sono stato componente del Cda fino al 2014 quando, primo in Europa, il Parco ottenne la certificazione della Carta per il Turismo sostenibile. Per questo vogliamo che, soprattutto in questa fase, si evitino pasticci e la gestione rimanga oculata ed attenta”, prosegue Di Matteo. “Auspichiamo in questa fase un maggiore coinvolgimento dei soci nella gestione dell’ente, in un’ottica di condivisione e compartecipazione. Le caratteristiche di Torre Cerrano si sposano perfettamente con il progetto dei “Parchi del Benessere” contenuti nella Finanziaria che abbiamo appena approvato. Ambiente, turismo e sviluppo sostenibile sono dunque i principi sui quali intendiamo orientare la nostra azione anche nel Cerrano, per la crescita complessiva della qualità della vita nella nostra Regione”, conclude Quaresimale.

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