Teramo, tavolo di lavoro sull’ambiente: porta a porta nel mirino

Il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto ha incontrato nel pomeriggio le associazioni ambientaliste per discutere di vari temi, creando di fatto un tavolo di lavoro in continuo aggiornamento per il prossimo futuro.

Tema centrale dell’incontro è stato quello della raccolta dei rifiuti, con particolare riguardo alla intenzione dell’amministrazione, già annunciata nella programma elettorale, di rivedere tutto il sistema, non solo per quanto riguarda i costi ma anche per le implicazioni di carattere ambientalista che esso porta inevitabilmente con sé. All’incontro, cui ha partecipato anche l’assessore al ramo Valdo Di Bonaventura,  erano presenti oltre ad alcuni dirigenti e funzionari comunali e della Teramo Ambiente, esponenti del WWF, di Legambiente e di Rifiuti Zero.

Molti altri i temi affrontati: da quello delle modalità di raccolta ora applicate, alle prospettive future ma anche a nuove idee come quella della tariffa puntuale e dello sviluppo dei centri di riuso di raccolta ora operanti a Carapollo. La revisione del porta a porta è stato argomento fortemente analizzato, accanto a quello di un eventuale incremento, invece, del sistema di compostaggio domestico, finora non adeguatamente sviluppato. Non sono mancate, poi, riflessioni da parte di tutti i presenti sulla necessità di attuare forme di prevenzione e di educazione alla raccolta dei rifiuti e all’attuazione di appropriate campagne di comunicazione.

L’intenzione di lanciare segnali importanti ad  ampio raggio su tutta la problematica e sugli sviluppi che essa comporta, è stata avanzata con l’idea di redigere uno specifico programma che guardi alla gestione del rifiuto sotto ogni suo aspetto. 

 

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