Silvi, mozione sulle DAT: “Nessun rispetto per la minoranza”

Lo scorso 28 settembre 2018, il Movimento 5 stelle di Silvi avrebbe protocollato una mozione sulle DAT (Disposizioni Anticipate di Trattamento) affinché “il Comune di Silvi si adeguasse alla legge 219 – legge sul testamento biologico – introducendo, come in tutti i paesi civili, il registro in cui ufficializzare volontariamente le proprie disposizioni in caso di eventuale futura incapacità di autodeterminarsi”.

“Tale mozione non fu portata in Consiglio Comunale perché la maggioranza non era sicura di essere “ideologicamente” d’accordo e chiese tempo per discuterne. A gennaio riprovammo, sollecitando il capogruppo della Lega, Valeriano Mancinelli, affinché non rimanesse inevasa la discussione ufficiale della nostra mozione. Presero altro tempo”.

“Oggi”, scrive il Movimento 5 stelle Silvi in una nota, “in conferenza dei capigruppo, su nuova richiesta di dare seguito in Consiglio alla nostra mozione, scopriamo che la giunta ha deliberato autonomamente senza minimamente tenere in considerazione la mozione presentata mesi prima dal Movimento 5 Stelle. Nonostante sia stato realizzato l’intento della nostra mozione – e di questo non possiamo che esserne orgogliosi – registriamo una mancanza di rispetto senza precedenti ad opera di una maggioranza che, o non legge le mozioni che vengono protocollate o si appropria delle iniziative della minoranza spacciandole per proprie. Questo comportamento, in totale sfregio delle procedure istituzionali ed in barba al rispetto che si deve alla minoranza, risulta assolutamente inaccettabile”.

Il Movimento 5 stelle Silvi fa, in ultimo, sapere di rimanere in attesa delle scuse pubbliche per quanto avvenuto.

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