Roseto, primo congresso comunale di Azione. FdI: ‘fine della farsa del civismo’

Roseto. Si è svolto questa mattina a Roseto degli Abruzzi, al Palazzo del Mare, il primo Congresso Comunale di “Azione”. Grande la partecipazione non solo degli iscritti e dei tesserati del partito, ma anche dei semplici cittadini che sono intervenuti per ascoltare il dibattito e le proposte messe in campo.

All’appuntamento sono intervenuti i rappresentanti di tutte le liste civiche che appoggiano, assieme ad “Azione”, l’Amministrazione Nugnes, ovvero “Fare per Roseto”, “Per Nugnes Sindaco”, “U.N.D.E.R. Nuove Energie per Roseto”, “Operazione Turismo” e “Sport e Civismo” e Vittorio Racinelli di “Articolo 1”. Nel corso della giornata c’è stato anche l’intervento del Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Mario Nugnes.

Ad aprire i lavori i saluti di Raffaele Bonanni, responsabile Lavoro e Politiche Industriali del Direttivo nazionale di “Azione” e del Segretario Regionale Giulio Cesare Sottanelli. Nel suo intervento Bonanni ha ribadito come si debba recuperare una visione per l’Italia che vada oltre i populismi e i sovranismi, ricostruendo appunto un Paese che guardi all’Europa, perché al momento quella che è stata realizzata è un’Europa che guarda solo gli interessi dei mercati e non quella dei cittadini. Sottanelli ha invece sottolineato l’importanza di una presenza dello Stato laddove questo può migliorare la qualità di vita dei cittadini, ovvero scuola, sicurezza e sanità, mentre per tutto il resto ci vuole una forte spinta verso la liberalizzazione al fine di offrire servizi di eccellenza per la collettività.

A livello politico il Segretario Regionale di “Azione” ha ribadito come questa andrà da sola alle prossime elezioni per il rinnovo del Parlamento Italiano perché ritiene di non dover stare né con la destra né con la sinistra visto che questi schieramenti sono stati ridimensionati dai cittadini nei loro ruoli storici. Infine ha confermato che si punterà a valorizzare l’esperienza di Roseto che ha dimostrato come, grazie alla vicinanza alle problematiche della collettività e del territorio, ha saputo essere attrattiva verso gli elettori con il contenitore di “Spazio Civico” ed il progetto di Mario Nugnes.

Il Congresso ha eletto Segretario comunale Umberto Schiavoni e con lui, nel Direttivo, sono stati proclamati Gabriella Recchiuti, Gianni Mazzocchetti, Mario Di Giulio, Martina Rapone, Paolo De Nigris, Zaira Sottanelli, Gianfranco Marini, Annalisa D’Elpidio, Dario Chiarobelli, Christian Gabriele Aceto, Stefano Passamonti, Pierpaolo D’Elpidio, Bruno Petrini, Corrado Sottanelli, Davide Sottanelli, Vincenzo Addazii, Giuseppe La Medica, Sandra Piccioni, Mattia Vittorio Narcisi, Leonardo Faccenda, Eleonora Rosa, Marco Pompetti, Andrea Marziani, Carlo Quaranta, Giulio Cesare Sottanelli, Giacomo Di Giovannantonio e Nicolino Bellachioma.

Queste le dichiarazioni del neo-eletto Segretario comunale Umberto Schiavoni: “Come Segretario e Coordinatore del partito a Roseto ho l’onore e la responsabilità di coordinare un Direttivo ampio, composto da 27 membri, con cui puntiamo a ricalcare la logica strutturale che “Azione” si è data a livello nazionale, regionale e provinciale. Questa permetterà di lavorare su di una serie di tavoli tematici che si occuperanno di diverse problematiche e esigenze della collettività rosetana. Grazie a questa metodologia siamo convinti di poter dare un importante contributo all’Amministrazione guidata da Mario Nugnes nella quale ci sono ben 7 consiglieri tesserati di “Azione” che partecipano quotidianamente alla vita dell’Amministrazione. Metteremo a disposizione della collettività le competenze necessarie al fine di rendere Roseto una città sempre migliore, più vivibile e che vada incontro alle necessità dei cittadini”.

FDI ROSETO: ‘AMMINISTRAZIONE NUGNES, FINITA L’ESPERIENZA FINTO-CIVICA’

“Questa mattina si è celebrato il congresso locale di Azione, il partito di Carlo Calenda, che ha visto assurgere a ruoli dirigenziali dello stesso ben otto tra assessori e consiglieri comunali, scoprendo l’ennesimo bluff di quella coalizione “civica” spacciata in campagna elettorale.”

Lo ha dichiarato il coordinatore di Fratelli d’Italia, Umberto Valentini, precisando che “proprio ieri in consiglio comunale il capogruppo Pavone si scagliava contro i partiti, chissà cosa penserà oggi dopo che il congresso cittadino di Azione ha visto proclamati nel direttivo il Presidente del Consiglio Gabriella Recchiuti, gli assessori Gianni Mazzocchetti e Zaira Sottanelli, i consiglieri Aceto, D’Elpidio, Addazii, De Nigris e Chiarobelli, lasciando senza tessera di partito il solo consigliere Di Felice e Pavone e i suoi fedelissimi.

Dopo essere stato la principale causa della spaccatura della coalizione di centrodestra e del progetto #Agenda2021, Pavone si era illuso di poter trovare nel finto centrismo la sua nuova isola felice, oggi è stato smentito dai fatti e l’amministrazione Nugnes ha svelato a tutti i cittadini, sei mesi fa illusi di aver votato un gruppo civico, il suo vero volto: un progetto di centrosinistra pronto ad accogliere anche altre forze progressiste e relegare il gruppo di Pavone a partner secondario e socio minoritario di quel Carlo Calenda che ha preso sempre le distanze dal centrodestra dichiarando di non trovare mai accordi futuri con Fratelli d’Italia o forze sovraniste.

Noi avevamo messo in guardia i nostri concittadini in campagna elettorale, così come lo avevamo previsto e ribadito numerose volte in diverse occasioni in consiglio comunale con il nostro capogruppo Francesco Di Giuseppe, a questo punto ci aspettiamo che questo assetto politico venga trasferito anche in consiglio comunale con la creazione di un unico gruppo e che il posizionamento politico di Nugnes e i suoi compagni di avventura venga annunciato ufficialmente ai cittadini elettori.

Facciamo comunque i nostri migliori auguri al neo segretario di Azione Umberto Schiavoni sottolineando però come Fratelli d’Italia si dimostri ancora una volta profetica: in campagna elettorale si vergognavano di mostrarsi per ciò che sono, il centrodestra invece ha giocato a viso aperto, in maniera trasparente senza prendere in giro gli elettori”, conclude Valentini.

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