M5S sulla Giulianova Patrimonio: ‘la colpa del sindaco leghista e della sua giunta’

“La Giulianova patrimonio ed i suoi lavoratori vivono una drammatica fase di incertezza, che vede nelle scelte del sindaco leghista e della giunta enormi responsabilità”.

Lo ha dichiarato il Gruppo attivisti Movimento 5 Stelle – Giulianova, precisando che “il solito tentativo di scaricare tutte le colpe sulle precedenti amministrazioni (che di colpe ne hanno) questa volta non funziona: sono state fatte delle scelte a nostro avviso errate, alcune riconducibili solamente a questa amministrazione. Una su tutte quella del teramano Paolo Gatti come direttore generale, una scelta che non ha apportato alcun beneficio, anzi ha aggravato i costi a carico della collettività, ben 54.000 euro annui di stipendio”.

“Ci chiediamo – aggiunge il Movimento – se tale nomina fosse necessaria e quali benefici abbia portato, vista la situazione disastrosa in cui la Giulianova Patrimonio versa. I risultati parlano chiaramente. Gatti deve dimettersi e questo deve essere il primo punto del piano di risanamento. Il rischio di licenziamento dei lavoratori e di dismissione del patrimonio della partecipata sono di fatto un piano di liquidazione. Ancora una volta le società partecipate dimostrano di essere uno dei punti più deleteri della politica, come ad esempio il pagamento di cambiali elettorali, e questa volta ci mostrano il grande fallimento della Lega a Giulianova”.

“La maggioranza chiede di trovare i responsabili? Sindaco, assessori e consiglieri inizino a guardarsi allo specchio”, conclude il M5S giuliese.

 

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