Giulianova, PD: ‘da sempre contrari all’affidamento dei bandi pubblici all’ASMEL’

Giulianova. La buona pratica politico-amministrativa dell’approfondimento di temi di rilevante importanza che investono l’amministrazione di un Comune, come l’affidamento dei bandi di gara per appalti pubblici, porta, da un lato a fare la scelta legittima e la migliore possibile per la città e dall’altro a scongiurare errori che rimangono poi in eredità al comune stesso”.

Una riflessione, definita, “doverosa”, da parte del Partito Democratico di Giulianova, all’esito della vicenda del passaggio dalla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Teramo ad Asmel Consortile Scarl, dopo la recentissima sentenza della Corte di Giustizia Europea, la quale ha affermato che le centrali di committenza sono soltanto pubbliche e ha ribadito che Asmel non opera come organismo di diritto pubblico, data la partecipazione di privati, ma come soggetto privatistico a scopi commerciali. Il Partito Democratico di Giulianova al tempo della proposta dell’amministrazione nel 2018 di uscire dalla SUA della Provincia di Teramo per passare ad Asmel, culminata poi con il rigetto del punto nel consiglio comunale del 05 ottobre 2018, con il voto appunto contrario di tre consiglieri del Pd, Vasanella Federica, Filipponi Gabriele e Chiodi Adalberta, aveva fortemente richiesto, in primis, un rinvio per approfondire alcuni aspetti e anche per ottenere ulteriore documentazione, nonchè ampiamente argomentava, sulla inopportunità di lasciare la Stazione Unica Appaltante della Provincia di Teramo, riconosciuta già dal 2015 da Anac come naturale centrale unica di committenza di natura pubblica, per passare ad Asmel, soggetto di natura privatistica e proponeva nel contempo di utilizzare eventualmente un consorzio pubblico tra Comuni”.

“Sulla scelta così motivata del Pd, di non votare il passaggio ad Asmel, si alzarono – aggiunge – una serie di attacchi, tacciando il partito democratico di ‘avere tradito la città, di non voler fare il suo interesse, di agire per ambizioni personali’. Chiaramente, oggi possiamo affermare la gratuità, la pretestuosità e la strumentalità di tali accuse. Sarebbe troppo facile dire ‘avevamo ragione’. Invece diciamo che la buona pratica politica-amministrativa dello studio, dell’approfondimento, dell’impegno, messa in atto dal Partito Democratico alla fine viene riconosciuta dai fatti. Il Pd di Giulianova, con la sua azione puntuale, riuscì a scongiurare da parte dell’amministrazione comunale di centro-sinistra di Giulianova l’adesione ad Asmel, cosa che invece fu posta in essere dal Commissario Prefettizio, Eugenio Soldà, senza alcuna considerazione della volontà contraria espressa dal consiglio comunale.

“Oggi, bene fa il Comune di Giulianova ad annunciare che non affiderà ad Asmel la gestione del bando dei rifiuti e il Partito Democratico auspica che venga portata avanti un’azione valida, efficace, legittima e trasparente per la tutela dell’interesse di Giulianova e dei suoi cittadini”, conclud il PD giuleise.

 

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