Giulianova, Mastromauro pronto alle dimissioni?

Tra meno di 48 ore si conoscerà la decisione del sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro a proposito della sua possibile candidatura alle prossime elezioni regionali.

Sabato entro mezzogiorno, termine perentorio, se le intenzioni del primo cittadino giuliese saranno quelle di affrontare la sfida elettorale di febbraio, dovrà rassegnare le dimissioni consegnando la città ad un commissario prefettizio in attesa di eleggere il nuovo Consiglio Comunale. La scadenza naturale del mandato di Mastromauro è nella primavera del 2019, tra 6 o 7 mesi circa.

Quindi il periodo di interregno col commissario prefettizio sarebbe limitato. Ad oggi il sindaco di Giulianova non ha ancora deciso cosa fare. Ma è certo che da una decina di giorni è in costante contatto con l’onorevole Giovanni Legnini, indicato da più parti quale possibile candidato per il centro sinistra.

L’ormai ex vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura avrebbe espressamente chiesto a Mastromauro di affrontare la sfida elettorale. Tra le altre cose, in caso di successo il sindaco di Giulianova potrebbe ricoprire anche la carica di assessore all’interno dell’esecutivo regionale che il nuovo presidente, qualora fosse proprio Legnini, dovrà presentare.

La sensazione è che alla fine Mastromauro rassegnerà le dimissioni. Anche perché sarebbe l’ultima occasione per proseguire nella carriera politica, cercando tra l’altro di ricostruire un centro sinistra che oltre ad essersi sgretolato, ha perso una certa credibilità negli ultimi anni.

A dirlo sono i numeri, quelli dei sondaggi ma soprattutto quelli delle elezioni politiche del 4 marzo con la netta sconfitta di tutta l’area di centro sinistra. Sabato comunque si saprà se Mastromauro resterà alla guida della sua città o se tenterà l’avventura in Regione.

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