Elezioni Teramo, i sindacati ai candidati sindaco: “TeAm totalmente municipalizzata”

La Fp Cgil di Amedeo Marcattili e la Fiadel di Massimo Di Carlo chiedono ai candidati sindaco di Teramo di prendere in seria considerazione la possibilità di municipalizzare al 100% la TeAm.

“Una prospettiva interamente pubblica che metterebbe fine alla serie di problematiche avute, come noto  con il socio privato, non ultimo la gara a doppio oggetto – dicono i sindacati – Costruire una società in house significherebbe aprire la TeAm anche ad altri Comuni che potrebbero entrare attraverso l’acquisizione di quote societarie e allo stesso tempo poter gestire i servizi senza passare per la procedura del bando di gara, pratica già percossa in altre realtà. Un’operazione di questo tipo porterebbe giovamenti in termini di risparmi economici e miglioramento sostanziale dei servizi, azzerando ogni pur plausibile interesse economico di un socio privato”.

“E’ evidente che ormai le società miste pubblico-privato non hanno brillato per funzionalità ed economicità; tra le motivazioni l’impossibilità del pubblico , Ente appaltante e teoricamente deputato alla verifica, di controllare  puntualmente tutto e la giustificata azione del privato a considerare la TeAm un’azienda all’interno della quale curare i propri interessi – proseguono – Gli interessi gestionali ed economico-finanziari del privato non sempre coincidono con gli interessi che il pubblico, nello specifico un Ente Comunale, ha l’obbligo di perseguire per rendere alla collettività un servizio che merita e per avere il quale paga significative tasse. Come organizzazioni sindacali ci diciamo disponibili, come sempre, ad un confronto costruttivo”.

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