Alba Adriatica, il sindaco Tonia Piccioni saluta in consiglio e traccia il bilancio

Alba Adriatica. Ha ascoltato i vari interventi in consiglio comunale. Ha evitato di polemizzare, quando forse su alcuni aspetti, il terreno poteva anche essere fertile.

 

Poi in chiusura di consiglio, anche con un pizzico di commozione, unito al rammarico per quello che non è stato, ha voluto tracciare il suo bilancio.

Un bilancio fatto di ringraziamenti, ma anche di obiettivi raggiunti.

In consiglio comunale, il sindaco Tonia Piccioni ha voluto salutare l’intera assise civica e la macchina amministrativa. Lo ha fatto attraverso un intervento scevro da riferimenti polemici su quello che è stato lo sviluppo politico delle ultime settimane.

 

Il bilancio del mandato amministrativo.  “Sono stati 5 anni intensi che mi hanno vista impegnata tutti i giorni in Comune”, scrive il sindaco. “Ci sono stati momenti di gioie, di delusione, di orgoglio. Sono soddisfatta di quanto fatto: forse si sarebbe potuto fare di più o meglio? Non lo so ma certo ho dato il massimo. Con orgoglio posso rivendicare che lo slogan che 5 anni fa identificava la lista “Movimento per Alba”: serietà onesta e trasparenza, senza ombra si è tradotto in realtà e quei valori hanno albergato nelle sedi comunali”.

 

Il rammarico. “Non vi nascondo”, ha ricordato in consiglio la Piccioni, “ il rammarico di non aver trovato le condizioni favorevoli per continuare il mio percorso amministrativo. Avevo dato, mesi addietro, la mia disponibilità, che non è stata raccolta. Ed anzi: senza giustificazione alcuna, è stata ostacolata e stoppata in tutti i modi possibili da vari soggetti locali e non. Ma su questo tema avevo già detto quanto dovevo, almeno per ora. Mi piace invece ricordare soli i progetti portati avanti nei vari settori, sempre e solo per la mia città alla quale sono legata da sempre e che ringrazio per avermi dato l’onore e l’onere di essere stata per un quinquennio il suo sindaco”.

 

I ringraziamenti. “Voglio salutare il consiglio comunale, maggioranza e opposizione, perché la politica con la “P” maiuscola vive di dialettica e di scontri, purché leali e corretti. Mai ho ingaggiato battaglie personali o diatribe dettate da sentimenti di vendetta o rancore e questo anche quando venivo attaccata in maniera gratuita e ingiustamente. Voglio ringraziare tutti i dipendenti comunali e tutti i responsabili che hanno condiviso, prodigandosi e rendendosi disponibili questo percorso amministrativo nonostante il loro numero esiguo. In particolare ringrazio tutto il corpo di polizia municipale, nella persona del comandante Daniela D’Ambrosio, per i servizi svolti a presidio della sicurezza e delle legalità della città e nel corso di grandi eventi: tra tutti, le Frecce Tricolori”.

 

Alcuni dei traguardi amministrativi. “Nel settore dell’edilizia scolastica”, racconta la Piccioni, “ con la realizzazione di un nuovo plesso i cui lavori termineranno nel 2020 e messa in sicurezza della scuola elementare di via Duca d’Aosta. Nuova illuminazione a Led su tutta la cittadina con un impegno di soli 9 anni. Sicurezza del territorio con 56 nuove telecamere di video-sorveglianza. Tutela ambientale con riqualificazione delle acque di balneazione. Sistema informatico dell’Ente. Rifacimento degli spogliatoi dello stadio di via Ascolana e muro perimetrale. Eventi culturali a Villa Flaiani in collaborazione con la Pro-loco Spiaggia d’Argento. Promozione turistica della città con eventi di pregio e creazione per la prima volta di un sito turistico con app e brand (go Alba Adriatica). E tanti altri progetti alcuni dei quali troveranno completamento negli anni avvenire. Mi auguro che la nuova amministrazione voglia proseguire sul percorso tracciato”.

 

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