Teramo, Lega Nord chiede l’intervento del Sottegretario Davico per la sicurezza sulla costa

burriniTeramo. La Lega Nord di Teramo ha sollecitato il Sottosegretario agli affari interni, Senatore Michelino Davico, perché intervenga presso i sette comuni costieri della provincia di Teramo che non hanno rispettato gli impegni presi in sede della  conferenza per la sicurezza tenuta nella Prefettura del capoluogo il tre dicembre scorso.
Per la Lega Nord in quella sede i sindaci si erano impegnati a riorganizzare la polizia municipale per fare in modo che almeno alcune decine di vigili urbani in più fossero destinati al pattugliamento, anche notturno, del territorio, così come avrebbero dovuto provvedere a dei controlli incrociati per verificare la presenza di clandestini, di lavoratori in nero e di affitti “sospetti” di essere coperture per veri e propri “bordelli” o dormitori per schiavi. Al momento secondo il aprtito di Bossi non ci sono riscontri tangibili.
Antonio Burrini, responsabile provinciale teramano della Lega,  ha dichiarato: “Si sta diffondendo tra la cittadinanza un senso di insicurezza e di allarmismo con la conseguente necessità di un maggiore controllo del territorio. La Lega Nord di Teramo se ne fa portavoce. Nella nostra provincia bisogna intensificare i controlli ed alzare la soglia di sicurezza. Ci preoccupano – ha concluso Burrini – i numerosi furti avvenuti in abitazioni private, attività commerciali ed industriali. A tal fine si esercitino i nuovi poteri conferiti ai Sindaci grazie al recente pacchetto sicurezza fortemente voluto dalla Lega Nord ed approvato dal Parlamento. Pertanto, invito di nuovo i Sindaci teramani a farsi carico di tale situazione in tempi brevi, dando risposte concrete alla popolazione”.

 

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