Tortoreto. ” Coloro che si candida oggi, vestendo i panni dello statista, qualche innegabile responsabilità sulle cose che non vanno in questo paese le hanno, anche perché afflitti da candidaria, hanno ricoperto ruoli da sindaci, vicesindaci, assessori ai lavori pubblici e urbanistica”.
Una chiosa, non polemica, ma utile per demarcare una differenza netta tra la lista Uniti per Tortoreto, e alcuni degli schieramenti in corsa per le prossime amministrative. Riferimenti molto netti per argomentare l’attuale offerta politica ed elettorale.
E’ un Piero Di Nicola determinato quello che, nella sostanza, apre la campagna elettorale con la presentazione del programma con il quale la coalizione di centrosinistra si candida a governare la cittadina.
Il candidato sindaco, nel corso di una conferenza stampa, ha ricordato il percorso avviato per l’individuazione del candidato (attraverso le primarie, che poi non si sono svolte perchè oltre a Di Nicola non sono state formalizzate altre candidature) e la genesi della lista.
Gli aspetti programmatici. Diversi gli aspetti del programma con il quale Uniti per Tortoreto si prepara alla prova elettorale. ” Esistono delle tematiche che più di altre”, ha sottolineato Piero Di Nicola, ” meritano maggiore attenzione e una risoluzione immediata a partire dalla manutenzione del territorio e alla cura del degrado di strade, parchi e aree pubbliche”. Per questa ragione, la proposta è quella di attivare una cosiddetta squadra di pronto intervento. Una squadra di lavoro permanente che si debba occupare della manutenzione ordinaria delle strade, manutenzione e pulizia delle aree verdi, tutela del patrimonio arboreo.
Tema scuola. Uno dei temi della campagna elettorale riguarda l’edilizia scolastica e non potrebbe essere altrimenti. ” Anche in questo settore”, aggiunge Di Nicola, ” paghiamo il ritardo di gestioni amministrative precedenti che non hanno risolto il problema. Nel 2004 c’era una progettualità in essere, ma non è stata portata avanti”. Uniti per Tortoreto una sua idea ce l’ha: localizzare la scuola nell’area di via Napoli (quella del vecchio campus tanto per intenderci) e dare vita ad un concorso di idee per la sua progettazione. Forme di finanziamento? Percorrere le strade per attingere a fondi extra comunali, senza permute di aree di proprietà comunale, visto che l’idea è quella di localizzare il nuovo palazzo comunale in via Oberdan.
Impianti sportivi chiusi. Anche in questo ambito, le omissioni del recente passato si pagano, ha fatto rilevare Di Nicola. ” Sono necessari fondi da stanziare per la manutenzione costante delle strutture”, cosa che nel recente passato non è accaduta. Riaprire gli impianti è una delle priorità. Va detto le risorse vanno trovate, tagliando la spesa improduttiva, gli acquisti non necessari e analoghi affidamenti”.
Sulla questione dei servizi esternalizzati, Piero Di Nicola ha fatto un appello pubblico alla responsabile degli uffici finanziari, Marina Marchegiani, ossia di congelare il bando per l’affidamento della refezione scolastica fino a quando non si insedierà la uova amministrazione.
Turismo e ambiente. Nel programma, poi, viene data sostanza alla promozione turistica, ma anche alla salvaguardia e alla tutela dell’ambiente e del territorio. Tra le priorità, quello di potenziare e sistemare la rete fognaria, in alcuni tratti vetusta.
La lista Uniti per Tortoreto sarà presentata ufficialmente domenica 21 maggio alle ore 21 allo chalet Sayonara.
La lista Uniti per Tortoreto
Candidato sindaco: Piero Di Nicola
Candidati consiglieri: Camillo Arcieri, Stefania Barlafante, Stefano Bontà, Francesco Boriosi, Christophe Cappelletti, Valentino Cappelletti, Roberto Celi, Mauro Di Bonaventura, Sara Gambacorta, Federica Giorgetti, Francesca Lombi, Sara Mucciante, Mauro Postuma, Antonio Ruggieri, Emanuela Sganga, Giulio Staffilani.
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