Val Vibrata, bilancio ancora non approvato: il prefetto diffida Unione dei Comuni

Val Vibrata. Anche all’Unione dei Comuni arriva la diffida del prefetto di Teramo, Graziella Patrizi, per la mancata approvazione, nei termini di legge, del bilancio di previsione.

 

Strumento che andava approvato entro il 31 marzo. Ora con la diffida prefettizia, il bilancio andrà approvato entro 20 giorni a decorrere dal 14 aprile.

A prendere posizione sulla vicenda è Piero Fioretti (coordinatore provinciale di Noi con Salvini), consigliere dell’Unione in rappresentanza del Comune di Controguerra.

 

“Forse anche in questo caso la risposta potrebbe essere -così fan tutti-, vedi Torano, aprendo riflessioni rispetto al senso del dovere che i Sindaci “politici locali” hanno rispetto alle disposizioni di Legge che regolano le attività dei Comuni e degli altri Enti Pubblici”, scrive in una nota Fioretti. “Veramente difficile comprendere come un Ente di secondo livello, con il quasi esclusivo scopo di assolvere ad alcune funzioni dei Comuni appartenenti all’Unione, con attività che vede passaggi economici fatti quasi esclusivamente da partite di giro, non riesca a programmare nel rispetto delle scadenze di Legge rispetto ad un documento fondamentale nella nuova impostazione data dalle Norme in materia. Certo è che alcune situazioni, mai concretamente affrontate o chiarite, come progettazioni (contratto di fiume, pista ciclabile) e rapporti con Società partecipate (Poliservice) con contenziosi ed un ambiguo rapporto a tre con i Comuni associanti in entrambe, pretenderebbero chiarezza e trasparenza. Questa Unione dei Comuni dovrà affrontare, con il diretto coinvolgimento dei Comuni parti in causa, una fase di trasparenza rispetto alle società partecipate e controllate che pesano non poco sulle tasche degli abitanti la Val Vibrata”.

 

LA DIFFIDA

 

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