Tortoreto. Una sola candidatura alle primarie, quella dell’avvocato Piero Di Nicola. Il sentore che negli ultimi giorni, progressivamente, aveva preso forma, questa sera alle ore 20 (termine ultimo fissato dal comitato organizzatore) è diventato realtà.
Le primarie per la scelta del candidato sindaco a Tortoreto, indette dal Pd, non si svolgeranno. Di riflesso, come da regolamento, Piero Di Nicola diventa il primo candidato sindaco per le amministrative di Tortoreto. Il professionista, con alle spalle un’esperienza come amministratore sul finire degli anni ’90, “vince” senza avversari e da questa sera, a tutti gli effetti, diventa il candidato sindaco della lista di centrosinistra. Che ora andrà composta nei programmi, nelle alleanze e nella sua struttura. Alla fine Di Nicola (che ha presentato la sua candidatura con 175 firme) è stato l’unico a tenere fede alla volontà iniziale. Correre per la candidatura a sindaco attraverso il percorso delle elezioni primarie. Le altre candidature, solo ipotetiche durante le ultime settimane, progressivamente si sono arenate per varie ragioni.
“Secondo quanto stabilito dal regolamento delle Primarie 2017”, sottolinea il segretario del Pd, Stefania Barlafante, “queste non si svolgeranno in quanto è pervenuta una sola candidatura”. Da domani, dunque, nella sostanza si apre la seconda tappa verso le amministrative di primavera. Il punto fermo è la candidatura di Piero Di Nicola. Il resto è tutto da comporre.
Resta, ovviamente, da vedere anche la capacità del candidato sindaco di riassorbire le frizioni (e forse anche divisioni) che si sono generate durante la fase di preparazione della primarie. Un clima che probabilmente, alla fine, ha impedito da dare vita ad una competizione almeno tra due contendenti. Ora, però, il percorso è stato scritto.
